4) Teenage Bounty Hunters (Netflix)
Il panorama dei contenuti di genere teen è molto vasto e spesso ridondante, motivo per la quale realizzare una serie televisiva capace di assumere una propria cifra e ricamarsi uno spazio nel fitto scenario è più che complesso. A fronte di questa considerazione, uno show adolescenziale che avrebbe meritato qualche riguardo in più e che vale comunque la pena vedere al netto di una concorrenza spesso meno funzionante, ma più promossa, è Teenage Bounty Hunters. Si tratta di una serie tv Netflix composta da una sola stagione e destinata a rimaner segnata da quest’unica produzione.
Cancellata a poco meno di due mesi dal suo debutto nell’autunno 2020, la dramedy creata da Kathleen Jordan propone un plot inusuale: dopo aver accidentalmente incendiato il furgone del padre, le due gemelle adolescenti Sterling (Maddie Phillips) e Blair (Anjelica Bette Fellini) Wesley diventano cacciatrici di taglie per ottenere il denaro necessario a ripagare i danni. Alle dipendenze di Bowser Simmons e sotto copertura in un negozio di frozen yogurt, le due protagoniste cercano di conciliare la nuova realtà con quella studentesca tra situazioni esagerate e umoristiche. Con una chimica frizzante e con comunicazioni chiaroveggenti, Teenage Bounty Hunters è a malincuore una delle serie tv dalla vita più breve passate su Netflix, ma non per questo non meritevole di un’occasione capace di condurre a un contenuto fuori dal convenzionale e intrigante rispetto ai titoli di genere teen rilasciati nello stesso periodo. Nonostante l’effervescenza della premessa e della realizzazione che ne caratterizza le mosse, lo show è passato generalmente in sordina e si è concluso purtroppo con un cliffhanger che ha lasciato in sospeso la sua storia che non potrà avere una effettivo sviluppo e finale.