Il 15 settembre si terranno negli USA gli Emmy Awards 2024. Tra grandi assenze e conferme importanti tra poco più di un mese scopriremo quali saranno le migliori serie tv secondo l’industria televisiva statunitense. Tra tutte le categorie in gara, quella delle miniserie quest’anno occupa uno spazio davvero interessante. In nomination per l’ambito premio ci sono già degli instant classic di questo 2024, come Ripley, Lezioni di chimica e il fenomeno mediatico Baby Reindeer. La competizione, dunque, è molto elevata, ma tra tutte le nomination alcune assenze ci hanno fatto storcere il naso. Oggi vi parliamo di 5 miniserie escluse dagli Emmy Awards 2024 che, secondo noi, avrebbero meritato maggior considerazione e che vale la pena recuperare.
1) Tra le miniserie escluse dagli Emmy Awards 2024 fa scalpore La caduta della casa degli Usher
Creata da Mike Flanagan, che già in passato ci aveva abituato bene con Hill House e Midnight Mass, La caduta della casa degli Usher è una delle miniserie escluse dagli Emmy Awards 2024. Si tratta di una serie horror gotica basata sull’omonima opera di Edgar Allan Poe, rivisitata in chiave moderna. La serie segue la storia della potente famiglia Usher, al vertice di un impero farmaceutico, Fortunato Pharmaceuticals. I membri della famiglia sono Roderick e Madeline Usher, due fratelli che hanno costruito la loro fortuna con metodi discutibili e moralmente ambigui. Quando i figli di Roderick iniziano a morire in circostanze misteriose e violente, cominciano a emergere segreti oscuri e terribili attorno alla famiglia. Questa spirale di orrore e tragedia mette in discussione la stabilità della casa Usher. Il mood della serie è caratterizzato da un’atmosfera cupa e claustrofobica, con una scenografia che riflette temi di decadenza e degrado.
La stessa casa diventa un personaggio, con i suoi corridoi bui e le stanze opprimenti che restituiscono un senso di inquietudine costante. L’uso di colori scuri e luci soffuse accentua ulteriormente il senso di disfacimento e di pericolo imminente. Uno degli aspetti più interessanti della serie è il modo in cui Mike Flanagan integra vari racconti di Edgar Allan Poe all’interno della trama principale.
Oltre alla storia centrale de La caduta della casa degli Usher, troviamo infatti riferimenti ad altre opere di Poe, come Il corvo, Il cuore rivelatore e Il pozzo e il pendolo. Questi racconti sono intrecciati in modo da arricchire la trama e approfondire i temi di follia, senso di colpa e mortalità. Il parallelo tra la decadenza fisica della casa Usher e il degrado morale dei suoi abitanti è reso in modo efficace. Il focus centrale mostra come le azioni passate possano avere ripercussioni devastanti sul presente.