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La Classifica delle 20 migliori miniserie nella storia di Netflix

Miniserie Netflix

18) Seven Seconds

seven seconds
Seven Seconds (640×360)

Quindicesima posizione per Seven Seconds, una delle miniserie meno conosciute della piattaforma. Netflix non ha infatti mai sponsorizzato troppo Seven Seconds lasciandola nel suo silenzio, un silenzio immeritato. Dentro la piattaforma a cui giornalmente accediamo indisturbati si nasconde infatti una vera e propria perla delle miniserie Netflix, un racconto che non conosce delicatezza e che, con forza, racconta l’ingiustizia.

Al centro della storia troviamo Peter, un poliziotto che investe un ragazzino in bicicletta. Preso dal panico, chiama la sua squadra che lo aiuterà nel coprire l’incidente. L’ansia è tanta, le cose vanno fatte di fretta, e sarà proprio quest’ultima la sua peggior nemica. Il ragazzo è infatti ancora vivo. Seven Seconds comincia così la sua narrazione mettendo in atto una lunga serie di modi con cui la giustizia può venire confutata, trasformata, occultata da chi ha a suo favore il controllo. Con Regina King (American Crime), Clare-Hope Ashitey (Doctor Foster), Nadia Alexander, Seven Seconds si impone (in silenzio) come una delle migliori miniserie Netflix, ma questo – purtroppo – lo sappiamo in pochissimi.

17) Halston

Miniserie Netflix (640x360)
Halston

Al diciassettesimo posto di questa classifica troviamo Halston, una delle prime produzioni biografiche di Ryan Murphy. Da qualche tempo il regista di American Horror Story, Glee e tanto altro ha deciso di dedicarsi anche le storie reali dando vita a The Watcher, Monster – La Storia di Jaffrey Dahmer e così via. Prima di tutto questo, su Netflix, era però arrivata Halston, una miniserie che si concentra sulla vita e l’ascesa dell’omonimo stilista, mettendone in luce contraddizioni, glorie e dolori.

Incisiva l’interpretazione di Ewan McGregor che, con il suo talento, riesce a restituire al pubblico le fragilità e la forza dell’uomo che sta dietro alla firma, della debolezza della persona e non del personaggio. Ottenendo grosse soddisfazioni, Halston diventa così una delle biografie più rinomate di Netflix. A causa di alcuni difetti, come il non aver osato troppo, questa produzione non supera la diciassettesima posizione. Ma va bene così. Per essere qui, vuol dire che qualcosa di buono Murhpy l’ha fatta eccome.

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