6) La Regina Degli Scacchi
La Regina degli Scacchi è da sempre considerata come una delle migliori miniserie Netflix, ma un sesto posto in questa classifica andrà più che bene. Come detto anche in precedenza, la serie in questi anni è stata spropositatamente sopravvalutata. Il fatto che abbia dominato le classifiche per mesi interi è più che giusto, stiamo d’altronde parlando di un’ottima produzione, ma ritenerla un capolavoro è certamente troppo.
Tolta questa precisazione, La Regina degli Scacchi rimane comunque una produzione di cui la piattaforma Netflix può certamente andare orgogliosa. La talentuosa Anya Taylor-Joy ha infatti dato vita a un personaggio complesso e originale, un’antieroina come non si vedevano da tempo. La storia, così particolare e piena di sfumature che vanno dall’incapacità emotiva della protagonista all’azione più pura, riesce a mantenerci con il fiato sospeso per tutta la durata dette sette puntate restituendoci dialoghi di spessore, grandi interpretazioni e un finale mozzafiato.
5) Maniac
Distribuita nel 2018, Maniac è certamente una delle miniserie Netflix più rinomate. Complice la presenza dei due grandissimi Emma Stone e Johah Hill, la serie è presto diventata uno dei volti sacri in campo miniserie della piattaforma. Nel dettaglio, la serie racconta la vita di Annie Landsberg e Owen Milgrim, due estranei che si incontrano casualmente durante l’esperimento di una causa farmaceutica. Sia Annie che Owen soffrono di patologie psichiatrice e instabilità, e questo esperimento potrebbe non rivelarsi un bene. La serie gioca a scacchi con i diversi generi del panorama cambiando continuamente ambientazioni ed epoche. I personaggi vengono mossi da una parte all’altre come pedine facendo sì che il telespettatore, esattamente come i suoi protagonisti, possa sentirsi confuso e in perenne stato di agitazione.