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La Classifica delle 10 Serie Tv più lunghe da vedere su Netflix

Una Mamma per amica, le due protagoniste della serie

Prodotti duraturi sono quasi sempre sinonimo di qualità e fama. Difficilmente opere ignorate dal pubblico si spingono in là con la storia. E i prodotti qualitativi sono quelli contesi tra i vari servizi di streaming per assicurarsi pubblico. In particolare, oggi vi parleremo delle dieci serie tv più lunghe che potete trovare sul catalogo di Netflix Italia. Qui, invece per non farci mancare niente abbiamo raccolto le 100 Serie Tv con più episodi nella storia.

Ma prima di proseguire, vi segnaliamo un’imperdibile offerta di Sky & Netflix disponibilie solo online! Con soli 15,90€ al mese scontato da 30€, potete accedere senza limiti a film, serie TV e tanto altro su entrambe le piattaforme. Tutti i dettagli e le modalità di attivazione sono disponibili sul sito Sky.

Una lista che abbiamo pensato come tempo effettivo per vedere la serie al completo, quindi non una classifica per numero di episodi, numero di stagioni o durata di episodi come dati presi singolarmente. Bensì, un mix. Per stabilire le posizioni abbiamo ipotizzato di vedere tutte le puntate di queste serie di seguito.

Inoltre, siccome parliamo dei prodotti e non solo di quanto siano fruibili su Netflix, abbiamo contato tutte le stagioni trasmesse, siano esse disponibili sul sito streaming o meno. Una classifica con una prima posizione lontana dall’essere scalfita e un franchise a fare da padrone nelle posizioni più alte. Ma gli spunti che ne abbiamo tratto svariano su ogni ambito. Dai temi sensibili al marketing.

Senza perdere altro tempo, ecco a voi la classifica delle 10 serie tv più lunghe su Netflix!

10) Grace and Frankie

le due protagoniste della serie Grace and Frankie con sguardo sbigottito

Grace and Frankie è una delle sitcom più longeve e apprezzate presenti su Netflix, capace di accompagnare lo spettatore attraverso un viaggio di risate, riflessioni e momenti toccanti. La serie racconta la singolare amicizia tra due donne, Grace (Jane Fonda) e Frankie (Lily Tomlin), costrette a ricostruire la propria vita dopo che i rispettivi mariti fanno coming out come coppia.

Questa premessa dà il via a una narrazione che affronta tematiche come la terza età, la famiglia e la ricerca di una nuova identità, sempre con un tono leggero ma mai banale. La chimica tra le due protagoniste, il taglio ironico dei dialoghi e i personaggi di contorno ben caratterizzati rendono l’esperienza coinvolgente e godibile. Con le sue sette stagioni e i tanti episodi a disposizione, guardare Grace and Frankie in una lunga maratona richiede circa 48 ore, un impegno che può ripagare con un sorriso, qualche lacrima e la sensazione di aver conosciuto due amiche autentiche. Fidatevi: si scrive Grace and Frankie, si legge Speranza.

9) House of Cards

il protagonista di House of Cards mentre rompe la quarta parete

House of Cards rappresenta uno dei primi grandi successi originali di Netflix, una serie che ha ridefinito il concetto di dramma politico nel panorama contemporaneo. Ambientata nel cuore del potere di Washington, la storia segue l’ascesa spietata di Frank Underwood (Kevin Spacey) e della moglie Claire (Robin Wright), entrambi pronti a tutto pur di conquistare le vette più alte del potere.

La trama affascina per il suo intreccio di intrighi, tradimenti, giochi di potere e colpi di scena, mentre i dialoghi pungenti e la rottura della quarta parete trascinano lo spettatore in un universo cinico e coinvolgente. L’atmosfera cupa, i personaggi magistralmente interpretati e la complessità morale delle vicende regalano un ritratto inquietante e realistico della politica. Con le sue sei stagioni e oltre 70 episodi, dedicare una visione ininterrotta a House of Cards richiede circa 2 giorni e 12 ore, un’esperienza intensa, a tratti sconvolgente, ma senza dubbio memorabile. Se l’avete già vista, qui vi ricordiamo come finisce House of Cards.

8) Friends

il cast di Friends, dentro la cornice del quadro

Friends è una delle sitcom più iconiche e amate degli ultimi decenni, un vero fenomeno di costume che ha segnato un’intera generazione di telespettatori. Ambientata a New York, la serie segue le peripezie quotidiane di sei amici inseparabili — Monica, Ross, Rachel, Chandler, Joey e Phoebe — mentre affrontano i piccoli e grandi problemi della vita adulta. Tra appartamenti condivisi, giornate al Central Perk e legami sentimentali che si intrecciano e si sciolgono, ogni episodio mescola sapientemente umorismo, romanticismo e riflessioni sull’amicizia e la crescita personale.

Il punto di forza di Friends risiede nella chimica tra i protagonisti e nella scrittura brillante, capace di coinvolgere ancora oggi un pubblico trasversale. Con le sue dieci stagioni, la serie conta oltre 200 episodi, rendendo la visione completa una vera e propria impresa: servono circa 3 giorni e 6 ore di binge-watching, un autentico tuffo nel cuore leggero di Manhattan. Diciamoci la verità: esiste un mondo prima e dopo Friends.

7) Orange is the New Black

il cast di Orange is the new black, riunito per la locandina

Orange Is the New Black è considerata una pietra miliare della televisione seriale, una dramedy che mescola umorismo nero, critica sociale e intensità emotiva, offrendo uno sguardo inedito e complesso sul sistema carcerario femminile degli Stati Uniti. La vicenda ruota attorno a Piper Chapman, una donna della media borghesia che si ritrova a dover scontare una condanna in un penitenziario federale femminile. Attraverso i suoi occhi, e soprattutto attraverso le storie delle altre detenute, la serie esplora le dinamiche del potere, le diseguaglianze etniche e sociali, e i legami che si formano tra individui apparentemente distanti.

Con una scrittura brillante e personaggi memorabili, Orange Is the New Black ha saputo unire il dramma alla commedia, scardinando stereotipi e offrendo uno spaccato umano e crudo della realtà carceraria. Con le sue sette stagioni, guardarla ininterrottamente richiede circa 3 giorni e 19 ore. Insomma, un viaggio lungo, capace di scuotere, divertire e far riflettere.

6) Suits

Decimo posto della classifica per il legal drama in abiti eleganti. In nove lunghe stagioni abbiamo imparato a conoscere il personaggio di Harvey Specter e la crescita di Mike Ross.

Un viaggio tra cause legali, amicizie e colpi di scena che ci hanno accompagnato dal 2011 al 2019. Suits è quello che noi consiglieremmo per un lungo viaggio appagante per la mente. Una serie tv dal tono leggero perfetta per il binge watching.

Con un titolo che vuole giocare tra l’abito da ufficio e le cause legali (lawsuit), il prodotto ha tante ispirazioni reali. Come il nome del protagonista, che viene dal capo di Aaron Kosh quando lavorava a Wall Street.

E con 134 episodi da tre quarti d’ora, presenti per intero su Netflix, ne avrete di pacchetti di popcorn e patatine da finire dietro a una trama aperta a misteri, inquietudine, drama ma anche tante risate. Gabriel Macht sarà in grado di ipnotizzarvi con la sua bravura, e portarvi dentro questo pazzo mondo di avvocati che vivrete per un totale di 5 giorni e 14 ore.

5) The Big Bang Theory

Conclusa ormai un anno fa, The Big Bang Theory ha ottenuto record su record. Le dodici stagioni della serie, seppur non sono tutte sullo stesso livello, saranno un’ottima compagnia se vorrete rivivere uno dei prodotti più influenti dell’ultimo decennio.

Non serve che vi raccontiamo la trama o i personaggi di The Big Bang Theory, dato che il nostro gruppo di amici nerd è ormai conosciutissimo, ma le sue 279 puntate sono comunque un record impressionante.

La serie è ancora ad oggi una delle più discusse e controverse nella storia: internet ed i fan si sono divisi praticamente su ogni ambito, e la voglia di recuperarla per poter dire la propria sull’argomento è tanta.
Affidatevi a Chuck Lorre, e gettatevi in questo gruppo di incasinati personaggi tra relazioni, amicizie e tanta scienza. Un mix lungo 5 giorni, 19 ore e 30 minuti.

Netflix attualmente presenta solo undici delle dodici stagioni, ma queste vi terranno occupati per abbastanza, in attesa dell’arrivo dell’ultima sul servizio di streaming in Italia. E fatevelo dire, il finale sarà appagante ma non conclusivo, in quanto lo spin-off Young Sheldon sta proseguendo la sua corsa con valutazioni molto positive.

4) Una Mamma per Amica

una mamma per amica

Sette stagioni di Una Mamma per Amica non sono bastate ai fan che, dopo la fine del 2007, hanno permesso alla serie di tornare per un’ottava e ultima nel 2016.
Questo prodotto che abbiamo imparato ad amare durante i pomeriggi su Italia 1 ha una lunghezza incredibile: 6 giorni e 11 ore.

Le due Gilmore, Lorelai e Rory, hanno mostrato ai fan un rapporto madre-figlia tra i migliori di sempre su piccolo schermo. Tra risate e pianti, la loro famiglia ci ha incluso nei vari momenti di vita quotidiana.

La serie ideata da Amy Sherman-Palladino, che ne è stata anche produttrice insieme al marito, non è soltanto un prodotto per i nostalgici. Una Mamma per Amica è talmente ben fatta e amata dai suoi sostenitori da essere finita nella classifica del Time delle 100 migliori di sempre.

Su Netflix potete trovare tutte le puntate, sia le vecchie che le nuove.

E con una disponibilità tale non potete proprio farvi mancare questa perla per rivivere quei pomeriggi spensierati o innamorarvi per la prima volta di questo rapporto.

3) Star Trek: Voyager

Spoiler: non è l’ultima volta che vedremo Star Trek in questa classifica, anzi. Ben tre posizioni tutte a occupare il podio, monopolizzato quindi da diverse serie di questo enorme universo narrativo.

Voyager in particolare conta 172 episodi da 45 minuti, che creano un viaggio intergalattico lungo 7 giorni e 4 ore. Questa serie racconta le avventure dell’equipaggio dell’astronave della Federazione USS Voyager persa nel Quadrante Delta della galassia.

La serie ideata da Rick Berman, Michael Piller e Jeri Taylor è la più corta delle tre in questa classifica, eppure ha una durata incredibile. Questo a ricordo di quanto il franchise di Star Trek abbia avuto un impatto costante e duraturo sul piccolo schermo per quasi mezzo secolo.

Iniziata nel 1995 e portata avanti per sette stagioni, questa storia scelse di raccontare un luogo diverso dallo spazio federale ormai noto ai fan. Tra catture di ribelli ed alleanze inaspettate, la serie che riprese la sensazione di ignoto e di esplorazione che mancava da anni alla saga, un successo incredibile ma non abbastanza lungo da arrivare alle sue sorelle.

2) Star Trek: Deep Space Nine

Netflix

Secondo gradino del podio per Deep Space Nine, terza serie dell’universo narrativo di Star Trek. Questa volta le vicende raccontate sono all’interno di una stazione spaziale e non un’astronave.

Deep Space Nine conta 176 episodi divisi in sette stagioni, e piazza i nostri personaggi nell’orbita del pianeta Bajor, ai confini tra lo spazio della Federazione Unita dei Pianeti e quello dell’Unione Cardissiana.

Andata in onda dal 1993 al 1999, la serie è stata una vera e propria svolta per il franchise. Una serie incentrata sulle manovre politiche e gli accordi interstellari tra razze diverse nella Galassia.

L’idea iniziale era addirittura quella di ambientare la serie in una colonia su un pianeta, ma i creatori Berman e Piller dissero che il tutto venne scartato per virare verso una stazione spaziale e non verso un’astronave per non intaccare le vendite della nave spaziale di The Next Generation.

Star Trek: Deep Space Nine è forse l’opera più singolare del franchise, nata come accompagnamento e sviluppata per non intralciare le altre, ma abbastanza solida da proseguire per un’infinità: 7 giorni ed 8 ore, solo un paio in meno del prodotto di punta.

1) Star Trek: The Next Generation

Netflix

La medaglia d’oro va a Star Trek: The Next Generation. Seconda dell’universo narrativo, andata in onda dal 1987 al 1994.
The Next Generation è ambientata un secolo dopo la serie originale di Star Trek e presenta al pubblico la famosissima nuova nave stellare Enterprise.

All’interno dell’equipaggio inoltre troviamo Patrick Stewart, il famosissimo Jean-Luc Picard, protagonista anche dell’ultimo prodotto datato 2020.
La serie fu creata dall’ideatore originale di Star Trek, Gene Roddenberry, più o meno vent’anni dopo aver rilasciato la serie originale. E per fare numero tondo, ambientò il tutto 78 anni nel futuro, 100 anni dopo l’originale.

The Next Generation non fu solo il secondo prodotto di Star Trek, ma fu una vera e propria rinascita dell’universo narrativo: tra guest star di successo e merchandise che fece il giro per il mondo. Una durata complessiva di 7 giorni e 10 ore che la piazza sul primo gradino del podio, ma ancora molto distante dall’oro.

Durata un totale di 178 episodi, e proseguita con quattro pellicole cinematografiche, The Next Generation ha ottenuto un successo tale da rilanciare il franchise al completo, tra cui le due serie sopracitate.

Noi vi lasciamo con un altro aspetto curiosi del catalogo Netflix: 10 film originali che hanno completamente deluso le aspettative