Risulta essere proprio di questi giorni la notizia riportata sul blog del Movimento 5 Stelle di un idea sul futuro delle Serie Tv italiane. Parliamo per la precisione di una piattaforma di streaming italiana che nel futuro prossimo possa competere con Netflix e surclassare definitivamente l’obsoleta (per certi aspetti) Tv tradizionale.
in Italia al momento Netflix ha una penetrazione stimata attorno al 6%, ma cresce a un ritmo del 3% l’anno e quindi raggiungerà il 20% in 5 anni. Quello sarà il punto di non ritorno che in America ha coinciso con il declino del consumo della tv tradizionale.
Queste le parole di Morgan Stanley riportate sul blog del Movimento 5 stelle. Quest’ultimo agganciandosi a tali dati si propone di galoppare verso il futuro e addirittura incentivare un maggior consumo di investimenti nei riguardi delle nuove tecnologie. Netflix si è saputo imporre nel mercato internazionale già da qualche anno monopolizzando un panorama streaming già vario e affermato. Non sono nuove proposte di apertura verso il futuro del Movimento 5 stelle e in un periodo storico di forti perturbamenti non ci si aspettava una proposta di questo tipo. Ambiziosa di rendere forte e affermata una realtà ancora che in Italia può ambire ancora a un target sconfinato..
È fondamentale il 5G ad esempio, la banda larga, ma è anche fondamentale incentivare la fornitura di quei servizi che possono essere di supporto alle piattaforme di oggi. Nel medio e lungo periodo investire in nuovi modelli di business e nuove tecnologie per sviluppare a casa nostra le piattaforme del futuro.
Così parla Luigi di Mario adesso ministro dello Sviluppo Economico. Egli sostiene di voler dare un opportunità alle giovani imprese che si occupano dello sviluppo di nuove tecnologie. Ma è davvero possibile poter contrastare aziende del calibro di Netflix? Le domande risultano molteplici soprattutto soffermandosi sui problemi nella produzione italiana nei confronti delle Serie Tv, per il cui campo ci sarebbe ancora da lavorare. Specialmente per offrire un offerta che possa competere con un tale avversario.
Un prodotto italiano di successo diffuso su Netflix o piattaforme simili, sarebbe un volano importante per far conoscere il nostro stile di vita e per far ripartire la nostra industria culturale.
Queste sicuramente le parole del ministro che più si avvicinano alla realtà . Tuttavia le idee rimangono tali finché non trovano terreno fertile nel quale attecchire, il quale spesso è ostacolato da problemi di varia natura. Ad ogni modo ogni cosa è realizzabile e magari nel futuro potremo avere un Netflix italiano e stupirci dei suoi risultati. A questo solo il tempo potrà dare una risposta, nel frattempo continuiamo a godere della visione delle nostre piattaforme streaming preferite.