New York: la Grande Mela, la Città che non dorme mai, il Melting Pot urbano più grande del Mondo. Una volta visitata, non la potrai di certo dimenticare. E se chi la visita è un telefilm addicted cosa succede? Venite a scoprirlo con noi in questo viaggio speciale!
Quando una persona normale programma un viaggio, le giornate sono scandite da musei, chiese, luoghi di interesse “comune”. A parte il fatto che dalla normalità io non sono mai stata nemmeno sfiorata, nel mio viaggio di 12 giorni a New York ci sono state molte (forse fin troppe) tappe dedicate al mondo delle Serie Tv. È stato inevitabile, ero lì, dovevo vedere con i miei occhi. Non ho fatto il classico tour guidato ma, un po’ vecchio stile, ho preso appunti su tutti gli indirizzi che mi potevano interessare. Superati di un bel pezzo gli anni 2000, il buon Internet ci rende disponibili tutte le informazioni che ci servono. Così, eccomi lì, circondata da palazzoni alti mille piani, in mezzo al traffico più incasinato che abbia mai visto, con il mio I-Phone in mano, partita alla ricerca delle location comparse nei miei prodotti seriali preferiti.
Partiamo dalla periferia di New York che è più facile. Mi sono spinta fino a Coney Island, nota genericamente per la spiaggia che i newyorkesi frequentano d’estate. Se siete fan di Mr. Robot avete già capito perché mi trovavo lì: molte scene ritraggono il nostro buon Elliot in questo luogo. La ruota panoramica (in attività da 96 anni, NOVANTASEI), la camminata sul lungo mare, ma soprattutto la sede della F-Society. Ma non finisce qui. Rientrando nel cuore della città, nel quartiere di Chelsea per la precisione, c’è il murales della scena nel parcheggio con Elliott e Tyrell. Anche nella centralissima Times Square, possiamo ricordarci il protagonista di Mr. Robot illuminato dai qui presenti numerosi schermi.
Una volta tornata in centro avevo solo l’imbarazzo della scelta. Un giorno di sole, perfetto per respirare un po’ di aria buona, mi sono rifugiata a Central Park. E potevo dimenticarmi della mitica fontana della sigla di Friends? No. Decisamente no. Ed è subito: “I’ll be there for you”. Lì a due passi, un altro luogo iconico. Il MET, Metropolitan Museum of Art. Su quelle scalinate tante scene di Gossip Girl hanno preso vita. Rimanendo sempre in zona, mi sono spostata facilmente in uno dei luoghi che più ho amato di New York. Non so se avete per caso sentito parlare di una serie intitolata How I Met Your Mother. Ecco. Al 240 della Cinquantacinquesima West mi sono trovata di fronte al Mc Gee’s. Questo pub irlandese ha ispirato i creatori per il McLaren’s. Non mi dilungo oltre perché vi darò maggiori informazioni al riguardo molto presto.
Per concludere,condivido con voi un posto di New York in cui mi sono ritrovata proprio per caso, in una lunghissima giornata piovosa. Poco lontano dai grandi magazzini Macy’s, giro gli occhi e noto un certo logo noto: HBO. Negozio di merchandising con un unico re incontrastato. Il mai troppo lodato Game of Thrones. Pensate ad un oggetto che vorreste a tema: lì c’era. A conferma di quanto si stia puntando su questa serie, spazio per altri prodotti ne è rimasto proprio poco. Due gadgets di Sex and The City, una maglietta di Vinyl ed un paio di tazze di True Detective. Un luogo del genere fa desiderare di avere la carta di credito infinita!
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