Luglio è appena iniziato e con il suo arrivo saranno numerose le nuove serie tv che arricchiranno ancora di più la nota piattaforma streaming lungo tutto il corso del mese. Nonostante ciò ogni settimana è sempre la stessa storia, cosa posso vedere velocemente in una sola giornata? Con quale serie tv potrò accompagnare il mio pigro weekend? Non preoccupatevi, oggi vi presenteremo ben 5 ottime alternative tra cui scegliere. Prime stagioni o miniserie autoconclusive, quello che non manca a queste cinque nuove serie tv prescelte è la facilità di fruizione: il perfetto connubio tra qualità e velocità. Le 5 nuove serie tv che abbiamo selezionato sono per un motivo o per un altro degne di nota e assolutamente imperdibili se quello che cercate è una giornata di intrattenimento. Dal più noto Sweet Tooth che ha già lasciato il suo segno in così poco tempo, fino al meno noto ma tutto da scoprire, Katla, la prima serie tv di fantascienza islandese. Se quel che vi ferma dal perdervi a occhi chiusi nel mondo delle serie tv è il tempo, bene in queste 5 nuove serie tv che abbiamo selezionato il tempo non è affatto un problema, vi basterà una sola giornata di sfrenato binge-watching per divorarle!
1) Sweet Tooth
Se avete un abbonamento Netflix sicuramente avrete sentito parlare di Sweet Tooth, la favola post-apocalittica che dal giorno della sua uscita non ha ancora smesso di far parlare benissimo di sé e di contendersi la top 5 delle nuove serie tv più viste dalla piattaforma streaming. Il mondo è al collasso a causa di una pandemia, sì sto parlando della serie tv, quando all’improvviso, quasi in contemporanea con il dilagare del virus cominciano a nascere bambini ibridi, metà uomini e metà animali come il piccolo protagonista Gus, metà bambino e metà cerbiatto, creduto come molti altri bambini ibridi, la causa del rapido diffondersi della piaga che ha fatto inginocchiare il mondo intero. Nascoso dal padre in una baita immersa nelle foreste del parco Yellowstone per paura che possa essere catturato, Gus vivrà completamente estraniato dal mondo, fino a quando, in seguito alla morte del genitore dovrà affrontare insidie e paure a lui del tutto estranee. Accompagnato e protetto dal solitario Jepp, Gus affronterà un lungo viaggio alla ricerca di sua madre e di se stesso guidato dal suo incrollabile ottimismo e candida purezza. Ispirata all’omonima serie di fumetti, Sweet Tooth è la dolcissima favola fantasy di cui non sapevate di avere bisogno.
2) Solos
Nuova creazione di David Weil, già creatore di Hunters, Solos è il racconto per mezzo di 7 grandi assoli sull’umanità e di cosa significhi appartenervi. Serie antologica dalle tematiche esistenzialiste, Solos è composta da sette puntate come i suoi sette protagonisti, uno per ogni puntata. Sette assoli, sette stelle nella costellazione di Solos e nel mondo del cinema: sono infatti sette famosissimi attori gli interpreti di questa imperdibile miniserie. Anne Hathaway, nei panni di Leah, una scienziata che scopre come parlare con sé stessa nel futuro, Helen Mirren nel ruolo di Peg, un’astronauta sola nello spazio e Morgan Freeman, nei panni di un uomo affetto da Alzheimer sono solo tre dei sette assoli che Solos ci concede nel giro di circa 25 minuti a episodio. Tra presente e futuro, i sette protagonisti accomunati dalla profonda esperienza umana, compresa e celebrata, ci permetteranno di entrare a contatto con noi stessi attraverso la loro immensa introspezione di cui siamo resi partecipi in così poco tempo ma così intensamente da farla nostra. Avete a disposizione tre ore di tempo per guardarvi dentro?
3) Alfredino
Sono passati quarant’anni dalla terribile vicenda del Vermicino. Era il giugno 1981 infatti quando il piccolo Alfredino Rampi cadde in un pozzo sotto gli occhi increduli di tutta Italia, raccolta davanti a milioni di televisioni in attesa di quel recupero salvifico che mai si verificò. Una storia italiana di cui fa ancora male parlare adesso è quella che ci viene raccontata con delicatezza da Alfredino, la miniserie divisa in quattro puntate prodotta da Sky. Accurata nel raccontare i reali fatti di tragica cronaca che si susseguirono in quei giorni di giugno ma attenta e delicata nel preservare chi quel dolore lo visse davvero sulla sua pelle, Alfredino si spinge oltre la feticizzazione del dolore per ricordarci il sentire di quegli attimi senza servirsi mai della figura dello stesso Alfredino che ci viene piuttosto raccontato e quasi mai mostrato. Rilevante è invece lo spazio che viene riservato al dopo, a tutto ciò che seguì la vicenda del Vermicino: la costituzione della Protezione Civile e la nascita del Centro Alfredino Rampi. Non una serie tv di puro intrattenimento ma un’occasione per comprendere di più l’Italia e gli italiani e quel profondo senso di comunità che ci ha reso forti e uniti al punto da superare le tragedie del nostro tempo passato e presente.
4) Katla
Una serie tv fantasy, un noir, un thriller psicologico, la nuova serie tv Netflix Katla non risponde a un unico genere, ma ne accorpa tre per darci qualcosa di completamente nuovo, in un’ambientazione diversa da tutto quello a cui siamo sempre stati abituati a vedere. E’ nel piccolo villaggio di Vik, abbandonato dai suoi abitanti in seguito all’eruzione del vulcano Katla, che la serie tv fantascientifica prende forma. Disabitato o quasi, sono infatti pochi ed essenziali i protagonisti di questa storia: la poliziotta Grima in cerca della sorella Asa, dispersa dopo la violenta eruzione, Darri, il geologo che monitora le attività del vulcano, il personale che tenta di mantenere la sicurezza nel villaggio e pochi altri ancora. Sarà il ritorno dalle ceneri di tutti coloro che si credevano scomparsi, o ancor peggio morti, a portare scompiglio nelle vite dei pochi sopravvissuti. Alla ricerca della verità sulla sparizione e successivo ritorno dei parenti, amici e conoscenti di cui da tempo si erano perse le speranze, dopo un iniziale stupore e commozione nasceranno i primi sentimenti di diffidenza: sono davvero chi crediamo che siano? La seconda occasione offerta dal ritorno dell’aldilà sarà una buona opportunità per cambiare le proprie sorti o il precipitoso riaffiorare di questioni lasciate in sospeso?
5) Sex/Life
Disponibile sulla piattaforma streaming da appena 5 giorni, Sex/Life è già diventata un fenomeno mediatico tanto da portare moltissimi fan a chiedersi quando sarà possibile vedere la seconda stagione della serie, già avidi di nuove puntate. Billie Connelly, interpretata da Sarah Shahi, è la prorompente protagonista della nuova serie tv Netflix. Moglie di Cooper Connelly e madre di due figli, Billie ha da poco lasciato il suo lavoro per dedicarsi temporaneamente alla vita casalinga e all’accudimento dei figli, compiendo così una scelta diametralmente opposta a quella che è sempre stata la sua esistenza prima del sopraggiungere della maternità e della vita matrimoniale. Fin da subito ci appare infatti chiaro come Billie sia molto diversa dal personaggio di angelo del focolare che difficilmente sta cercando di interpretare. Sono infatti altri i suoi desideri, molto diversi da quelli di una noiosa vita familiare e quanto piuttosto più simili a quelli della vecchia Billie, disinibita e selvaggia come è sempre stata prima di intraprendere questa nuova fase della sua vita. Sarà infatti il dirompente sopraggiungere di nuovi e più piccanti desideri a sconvolgere la vita di Billie mettendola a dura prova tra ciò che realmente è e quello che la società vorrebbe per lei in un conflitto interno che non fa che alimentare la confusione della donna. Sexy e realistico, Sex/Life ha decisamente qualcosa da dire, e lo fa senza alcun velo.