C’è qualcosa che innervosisce più dei buchi di trama in una serie tv? Probabilmente le cancellazioni improvvise, i finali assolutamente non altezza che risvegliano i nostri peggiori istinti, le inspiegabili e premature morti dei personaggi migliori e tanto altro ancora. Però i buchi di trama restano ugualmente fastidiosissimi e far finta di non averli mai visti richiede una sospensione dell’incredulità davvero troppo granitica per le nostre già provate facoltà critiche. Alcuni fan di Orange Is The New Black non sono più riusciti a guardare la serie con lo stesso trasporto dopo aver scoperto alcuni errori nella linea temporale. Stessa cosa per Game of Thrones, con alcune inspiegabili contraddizioni. E così via.
Più i prodotti sono di alta qualità, meno si riescono a mandar giù i buchi di trama. Una incongruenza in Black Mirror pesa di più rispetto alla stessa incongruenza in Friends. Il tono della serie e la fama di “infallibilità” della sceneggiatura influiscono molto sulla nostra maniera di rapportarci con un buco di trama. Ma in ogni caso errori di questo tipo, in qualsiasi tipo di racconto, ci mandano fuori di testa.
Vi facciamo dieci esempi per capire di che si tratta.
1) La Casa de Papel – La polizia guarda i tg?
Tra gli innumerevoli plot holes che costellano la sceneggiatura de La Casa de Papel, quello che fa uscire fuori di testa più di tutti è probabilmente questo qui. Le quattro stagioni della serie tv spagnola più famosa del momento sono un vero e proprio serbatoio di errori e buchi di trama – che a volte diventano vere e proprie voragini.
Siamo al secondo episodio della terza parte. La banda sta per entrare nel Banco di Spagna e lo fa, come sempre, con poca discrezione. Il piano del Professore non è quello di assaltare con la forza l’edificio, ma di sfruttare l’attenzione mediatica e la popolarità della banda per ingannare la polizia e penetrare all’interno come “invitati” speciali. Niente maschere di Dalí stavolta: ci si veste direttamente con la muta dell’esercito.
Un piano che fa acqua da tutte le parti, verrebbe da dire. Possibile infatti che, a volto scoperto, nessuno riconoscerà i più famosi rapinatori del mondo? Nel fantastico mondo del Professore sì, è possibile. Passi per Palermo, ancora fuori dai radar della polizia. Ma Tokyo e Stoccolma che parlano a meno di un metro di distanza dal comandante della Guardia civile e non vengono riconosciute? Per giunta, nel momento di massima allerta e con le foto dei membri della banda che occupano tutti gli spazi televisivi e i muri della città.
2) Grey’s Anatomy – Quanto tempo per capire che Izzie fosse malata?
Anche lo show di Shonda Rhimes ha dato il suo contributo alla causa. In un medical drama andato avanti per diciassette anni è inevitabile che qua e là vi siano errori e imprecisioni. La manovra di salvataggio con cui Derek rianima Meredith nella terza stagione, per esempio, è completamente sbagliata. E anche il semplice fatto che lei sia sopravvissuta all’annegamento, a detta di tutti i medici (quelli veri), sarebbe alquanto surreale.
Buona parte della quinta stagione, invece, si focalizza sul tumore al cervello di Izzie e anche qui la scarsa coerenza della sceneggiatura fa andare subito fuori di testa. Possibile infatti che a un medico specializzando, che tutti i giorni ha a che fare con casi del genere, non venga in mente di farsi fare degli esami specifici dopo settimane di allucinazioni e sintomi, che anche i più inesperti ricondurrebbero a qualcosa di grave?
A quanto pare, in Grey’s Anatomy è più facile sopravvivere allo schianto di un aereo che carpire i segnali – chiarissimi – di un tumore al cervello.
3) Stranger Things – L’aria del Sottosopra è veramente tossica?
Neppure il gioiellino dei Duffer Brothers sfugge purtroppo a questa lista. Dei più colossali buchi di trama di Stranger Things vi abbiamo già parlato, ma torniamo a ripescarne uno che effettivamente avremmo preferito non notare. Sappiamo infatti che il Sottosopra, la dimensione alternativa rispetto al mondo reale in cui Will viene risucchiato nella prima stagione, è un luogo buio e pericoloso in cui ogni cosa sembra in decadenza.
Inospitale e inadatto per gli esseri umani. E infatti di persone in carne ed ossa non vi è traccia. Sappiamo inoltre che l’aria che si respira in questa dimensione è altamente tossica per gli umani, tant’è che non vi si può calare senza gli adeguati dispositivi di sicurezza. Sembrerebbe tutto molto coerente, ma allora come mai chi finisce nel Sottosopra riesce anche a uscirne vivo, senza particolari conseguenze? Succede a Joyce e a Hopper, oltre che a Nancy. E succede anche a Will che, rispetto agli altri personaggi, resta per ben due settimane a respirare l’aria nociva del Sottosopra. Come avrebbe fatto a sopravvivere così a lungo?
4) Orange Is The New Black – 2000cosa?
Orange Is The New Black è una serie che ha conquistato subito il pubblico. La storia della ragazza della middle class che finisce in prigione per un crimine commesso in passato, diviene l’occasione per soffermarsi su temi di stretta attualità, trattati spesso in chiave comedy, altre volte con toni più drammatici.
Anche in Orange Is The New Black però ci sono delle sviste.
E i fan le hanno notate subito. Sappiamo infatti che Piper, la protagonista della serie, finisce in carcere nel 2013 e le sette stagioni si muovono su un arco temporale di pochi mesi (tra il 2013 e il 2014). E allora perché fare riferimento a eventi avvenuti certamente dopo quest’arco temporale? Il movimento Me Too, per esempio, diventerà famoso solo nel 2017. E la strage di San Bernardino, di cui si parla in un dialogo, è un evento di cronaca del 2015. Come diavolo fanno i personaggi ad esserne a conoscenza già nel 2013?
Le incredibili risorse di una sceneggiatura distratta…
5) Riverdale – Più che gemelli, fratelli
Definirlo solo macroscopico, in questo caso, sarebbe una cortesia. Come si può infatti lasciarsi distrarre su un particolare tanto banale quanto l’età dei due gemelli che, per coerenza, dovrebbe essere la stessa?
Riverdale lo dimentica ed è inutile stare a cercare una giustificazione improbabile che non esiste.
Se la svista temporale di Orange Is The New Black tutto sommato potremmo anche perdonarla, questa qui non sfugge alla condanna per direttissima.
Cheryl e Jason sono i due gemelli della famiglia Blossom. Jason morirà nella prima stagione, per cui di lui sappiamo qualcosa solo attraverso i flashback. Certo è che fosse compagno di classe di Polly Cooper, la quale ha una sorella di qualche anno più piccola, Betty, che invece va in classe con Cheryl. Le opzioni sono due: o Cheryl ha collezionato qualcosa come due o tre bocciature di seguito oppure Jason era una sorta di Sheldon Cooper balzato subito in avanti di alcuni anni rispetto ai suoi coetanei.
E poi c’è una terza opzione, la più plausibile: gli autori hanno dimenticato di aver inserito nella sceneggiatura due gemelli.
6) Game of Thrones – White Walkers con i braccioli?
Anche nella serie della HBO non mancano buchi di trama. Specie quando i due showrunner sono dovuti andare avanti senza i romanzi di Martin. Le ultime stagioni hanno talmente compresso il tempo che alcuni viaggi dei personaggi sembrano del tutto illogici rispetto alla trama. Alcune profezie sono rimaste senza seguito, altri personaggi sono riapparsi dopo tante stagioni senza uno straccio di spiegazione plausibile.
Anche Game of Thrones si è incartata in alcuni punti. Nella settima stagione, per esempio, vediamo i White Walkers tirare fuori dall’acqua Viserion dopo la battaglia con Daenerys. Eppure ci era stato spiegato che l’esercito del Re della Notte aveva tante potenzialità, ma se c’era una cosa che proprio non sapeva fare, quella era nuotare.
A meno che non abbiano ripescato Viserion con la forza del pensiero – o indossando un paio di braccioli – siamo proprio di fronte a una distrazione degli sceneggiatori, che scalfisce la qualità di una serie come GOT.
7) The Flash – Perché dimentica di essere superveloce?
Il mondo dei supereroi può rivelarsi una grande delusione quando scopriamo che il loro quoziente intellettivo non è poi così distante dalla media dei comuni esseri umani. Barry Allen è l’uomo più veloce del mondo e il suo soprannome, The Flash, deriva proprio da questo suo superpotere.
Come mai allora non lo usa sempre? Ci sono delle situazioni di pericolo da cui potrebbe tirarsi fuori semplicemente scappando via, senza alcuna possibilità di essere raggiunto. Ma inspiegabilmente non lo fa. Potrebbe affrontare i suoi nemici sfruttando questa sua capacità e invece proprio quando dovrebbe accelerare, The Flash rallenta e combatte a velocità ‘normale’. Perché?
Gli sceneggiatori danno il pane a chi non ha i denti.
8) Black Mirror – Contraccettivi di fine gravidanza
Difficile aspettarsi un errore da una serie come Black Mirror, eppure è successo. E negli Stati Uniti se ne è parlato parecchio. Nella 4×02 vediamo come Marie impianti un chip nella testa di sua figlia Sara per poter vedere con i suoi occhi e controllarla meglio. Quando ormai Sara è cresciuta, la madre la vede fare sesso e capisce che la figlia è a rischio gravidanza. Che fare, allora?
Marie corre in farmacia a comprare un contraccettivo d’emergenza, che fa bere alla figlia sbriciolandoglielo di nascosto nel frullato. Qualche ora dopo, Sara si sente male e l’infermiera della scuola le dice che i suoi malesseri sono riconducibili alla pillola presa per “mettere fine alla gravidanza“. Qui però c’è l’intoppo, perché il contraccettivo d’emergenza può prevenire la gravidanza, non porle fine.
Finché nessuno si accorge dell’errore, la cosa passa inosservata. Ma non appena un fan te lo fa notare, questo buco di trama diventa all’improvviso inaccettabile.
9) The Walking Dead – Ma la benzina non finisce mai?
Chi non vorrebbe vivere nel pericolosissimo mondo post apocalittico di The Walking Dead? Un mondo in cui si lotta per sopravvivere contro orde di zombie che attaccano gli ultimi superstiti?
Almeno un vantaggio però, la realtà di The Walking Dead ce l’ha: il carburante qui non finisce mai. Al diavolo le teorie sull’esaurimento dei combustibili fossili, nella serie di Frank Darabont si fatica a reperire tutto, ma non le auto con il pieno di carburante.
10) Friends – Il padre di Phoebe quando è andato via di casa?
La serie cult della televisione è amata da tutti per tanti motivi, ma non di certo per la sceneggiatura impeccabile. Buchi di trama, contraddizioni ed errori vari spuntano un po’ in ogni stagione, richiedendo ai fan un grande sforzo per sorvolare sulle licenze poetiche degli autori.
Una incongruenza che fa davvero andare fuori di testa è un particolare che riguarda il passato di Phoebe. Lei dice infatti di avere un padre andato via di casa prima che nascesse. Ma poi, quando lo incontra per caso nel corso della serie, lui le ricorda le canzoncine che le cantava quando era bambina per farla addormentare. Possibile che Phoebe abbia avuto una svista tale non su un particolare irrilevante della sua infanzia, ma sulla presenza o meno del suo stesso padre nella sua vita?