Mamma mia, come deve essere bello essere quei tipi di persone sempre pacate, pazienti, sempre pronte a saper incassare e sopportare qualunque cosa senza impazzire. Deve essere davvero bello. Per noi questo rimarrà di certo un mistero. Per noi impulsivi, si intende. Noi che non abbiamo alcun tipo di controllo su noi stessi e sulle nostre azioni, e che spesso decidiamo di farci guidare da loro. Dovrebbe funzionare al contrario, e lo sappiamo bene: dovremmo essere noi a guidarle. Ed è paradossale vedere come spesso i personaggi delle Serie Tv riescano in quello in cui noi non riusciamo. Insomma, siamo onesti: a loro ne capitano di tutti i colori, eppure mantengono la calma. Niente può scalfirli. Il loro obiettivo è riavvolgere il filo e superare il problema, e tutto questo senza dar di matto. Creano piani B, studiano le mosse più intelligenti, riescono a mantenere il sangue freddo. Insomma, fanno qualsiasi cosa riuscendo a rimanere integri, lucidi, controllati, come Marty Byrde in Ozark. E in questo senso gli esempi non mancano per nulla. Sono molti i personaggi delle Serie Tv capaci di compiere tale magia, e siamo certi che alcuni di quelli di cui stiamo per parlarvi siano già subentrati nella vostra mente. Vogliamo provare?
Vediamo un po’ di chi stiamo parlando, sperando magari di imparare questa virtù del controllo direttamente dai loro insegnamenti, se possibile.
1) Lexi Howard – Euphoria
Lexi è, certamente, uno dei personaggi di Euphoria che più sta attirando la nostra attenzione durante questa seconda stagione. Il suo è un animo estremamente calmo, perennemente predisposto ad ascoltare qualsiasi problema, qualsiasi persona pronta a lamentarsi. E non importa quanta inquietudine abbia dentro di sé Lexi, non esploderà e non lo farà neanche quando Cassie ne farà un’altra delle sue. Ed è proprio con questo paragone tra le due sorelle che riusciamo a comprendere quanto effettivamente questo personaggio sia dotato di self control: non ha mai oltrepassato il limite, non ha mai alzato la voce, non ha mai vendicato nessuno dei gesti inopportuni che le sono stati rivolti da tutti quelli che le stanno vicino. Perché tutti, in un modo o nell’altro, si sono approfittati della sua immensa bontà, della sua estrema pazienza. D’altronde Lexi non è solo intelligente o brillante, non è solo la persona più matura all’interno di Euphoria, è anche la più equilibrata. Anche a costo di stare in silenzio. O almeno, fino ad ora.
2) Cece – New Girl
Qui siamo tra amici, possiamo raccontarci la verità: Cece ha un self control che farebbe invidia a chiunque, anche ad alcuni dei personaggi citati in questa lista. Stiamo parlando di un personaggio che è riuscito a tollerare tutte le invadenze di Jess e tutte le delusioni causate inizialmente da Schmidt. Parliamoci chiaro: se Cece non fosse stata così non ci sarebbe mai stato nessun matrimonio tra i due visti tutti gli errori e i problemi iniziali che hanno vissuto. E lo stesso vale per la sua amicizia con Jess. Abbiamo visto le due ragazze legate per tutte le sei stagioni di New Girl, ma non possiamo non ammettere quanto spesso i compromessi trovati da Cece abbiano fatto la differenza. Quando qualcosa non andava o sembrava non esserci alcun via d’uscita lei trovava una soluzione, una strada da seguire senza far male a nessuno. Con l’evolversi delle stagioni la ragazza ci ha dato dimostrazione di essere uno dei migliori personaggi della serie, ma va ammesso che fin dalla prima puntata aveva catturato la nostra attenzione per la sua estrema maturità, e la sua estrema pazienza.
3) Emily – Pretty Little Liars
Emily è stato certamente uno dei personaggi più divisivi all’interno di Pretty Little Liars, e questo proprio per via di questo suo tratto caratteriale così pacato. I fan della serie trovavano in lei un self control addirittura estremo, uno di quelli che la rendeva spesso superflua ai fini della trama. Qualsiasi cosa succedesse lei non avrebbe avuto alcuna reazione, le sarebbe andata bene. Questo suo tratto distintivo l’ha portata a non avere, secondo i fan, una vera e propria identità. Nonostante le varie possibili motivazioni – tra cui la sua relazione con Alison – per cui far sentire la propria voce, Emily ha sempre preferito agire in silenzio diventando succube di qualsiasi evento. La differenza tra lei e tutto il resto dei personaggi citati in questa lista è che loro, a prescindere dal self control, hanno sempre avuto una personalità e un carattere ben definito. Lo stesso purtroppo non possiamo dire di lei.
4) Leonard – The Big Bang Theory
Anche in questo caso, come nel caso di Cece, possiamo dirci la verità: il self control di quest’uomo è motivo di grande invidia per noi. Per ben undici stagioni Leonard riesce a sopportare gli sbalzi d’umore di Penny, con annesse tutte le crisi della loro relazione, l’amicizia incoerente e dispettosa di Sheldon e tutte le critiche della madre, colpevole di vederlo come un paziente e non come un figlio. Ed è per questo motivo che, durante la nostra esperienza con The Big Bang Theory, abbiamo avuto come unica certezza il self control di questo personaggio che, mentre tutti davano di matto per i motivi più disperati, rimaneva con i piedi ben saldi per terra aspettando impazientemente che tutto smettesse di far rumore e di urlare. I motivi per cui avrebbe dovuto, a un certo punto, farlo anche lui sono sempre stati tantissimi, a partire da come è sempre stato trattato da Sheldon fino ad arrivare all’opportunismo di cui tutto il gruppo si è servito consapevole della sua bontà, della sua pazienza. Per questo motivo averlo visto sbraitare contro di loro è stato un momento di estremo godimento per noi.
Non temere Leonard, siamo con te!
5) Don Draper – Mad Men
Don Draper non si scompone mai, eppure sembra perennemente pronto a farlo. Dall’esterno, infatti, il protagonista di Mad Men tutto sembra fuorché una persona dotata di self control, soprattutto a causa di tutte le volte in cui si autodistrugge auto sabotandosi in qualsiasi cosa che faccia parte della sua vita, dal lavoro al personale. Eppure, il nostro Don sa come tenere a freno i suoi istinti, sa non perdere la pazienza. Il suo tono di voce basso, le sue poche parole, il suo modo malinconico e nostalgico di vivere la sua esistenza, ognuna di queste cose lo aiuta nel restare fermo e nel non impazzire almeno in quello che restituisce all’esterno. Perché la verità è che siamo di fronte a un personaggio che nell’effettivo dà vita a molteplici guerre, ma sono tutte dentro di lui. Da fuori vediamo solo un uomo estremamente narcisista che spesso non dà alcun valore alle opinioni degli altri e che, per questo motivo, le supera ben facilmente. Anche a costo di star zitto.
6) Gus Fring – Breaking Bad
Il self control è uno dei motivi per cui Gus Fring è riuscito a creare un impero senza mai far sorgere alcun tipo di dubbio. Perfino noi, ben coscienti delle sue attività, sembravamo vacillare ogni volta che aveva a che fare con un cliente di Los Pollos Hermanos o un agente di polizia. L’espressione tipica di Gus è sempre stata spenta, ma diventava subito amichevole quando sembravano esserci dei guai in vista. Anche quando si trattava di fare le cose più crudeli Gus non si scomponeva mettendole in pratica in modo estremamente pacato, calmo, come se dentro di lui non esistesse alcun sentimento di rabbia. Lo abbiamo visto anche durante il suo rapporto con Walter, d’altronde. Erano nemici giurati, ma mentre il secondo impazziva per trovare un modo per farlo fuori, lui sembrava avere tutto sotto controllo tanto da sembrare ai nostri occhi imbattibile.
7) Marty Byrde – Ozark
Marty Byrde domina la parte razionale, cauta e controllata di Ozark. Se è sopravvissuto al primo episodio della serie lo ha fatto, d’altronde, proprio grazie a questo suo dono del controllo, della pazienza, della pacatezza. In un momento di estremo panico è riuscito a elaborare un piano folle in grado non solo di salvare se stesso, ma la sua intera famiglia. Inutile dire quanto questo aspetto di lui si riveli una fortuna anche per quest’ultima: senza il suo controllo molte cose avrebbero avuto l’effetto opposto rivelandosi delle catastrofi. Ma così non è stato, e questo grazie al suo modo di agire così equilibrato ma mai incerto. Ma Marty non non è così solo negli affari. Lo è nella vita, con la moglie rapita dal fascino del crimine, con i figli perennemente insoddisfatti. Fin dal primo episodio abbiamo notato quanto questo personaggio riesca a far quadrare i conti senza impazzire, ma una parte di noi ha sempre creduto che il momento sarebbe presto arrivato. Inutile dirvi quanto, in realtà, lui sia stato in grado di sorprenderci.
8) Mike Ehrmantraut – Better Call Saul
Come abbiamo visto anche durante Breaking Bad, Mike riesce dove altri non riescono. Sappiamo tutti che le sue azioni spesso siano state estreme, ma il punto è che – se paragonato al resto dei personaggi che gli girano intorno – la parte razionale la ricopre lui. Non parla molto, e quando lo fa accade in modo molto contenuto, privo di stupidaggini o parole buttate al vento. Grazie a questo suo lato di sé molti degli affari di Saul o di Walter riescono a salvarsi grazie alla presenza di un piano B già escogitato da lui stesso. La sua razionalità, inoltre, lo porta a comportarsi sempre in modo pacato, tranquillo, senza alcuna manifestazione di nervosismo. L’unico capace di renderlo davvero nervoso è stato Walter White, a causa della pressochè totale incompatibilità caratteriale tra i due. Ma è con Better Call Saul che comprendiamo ancora meglio il modo razionale del nostro Mike, scoprendo in lui un lato comprensivo ed estremamente dolce che riserva soprattutto alla sua nipotina, già vista di sfuggita durante Breaking Bad. Sono proprio queste contraddizioni caratteriali, capaci di renderlo estremamente intelligente come una macchina ma anche molto umano, a conquistare il pubblico facendo diventare Mike Ehrmantraut uno dei personaggi più amati e apprezzati della serie madre Breaking Bad e dello spin off Better Call Saul.