I costumi nelle serie tv sono fondamentali poiché, come si nota in Peaky Blinders, rappresentano quell’ulteriore chiave di lettura del mondo narrato. I costumi diventano un simbolo, quasi un mito da citare se riescono a imprimersi perfettamente nella memoria del pubblico a casa. Pensiamo all’iconico vestito rosso indossato da Blair Waldorf durante l’emozionante rincontro con Chuck, oppure al tulle indimenticabile di Carriera Bradshaw durante lo spot rappresentativo del pilot di una delle dramedy più famose degli anni ‘90.
I costumi ci raccontano il periodo storico, le mode, le abitudini, ma anche molto della personalità dei soggetti che li indossano. Molte volte un capo d’abbigliamento diventa rappresentativo della personalità del personaggio ed è per questo che, scuotendo un po’ la scatola della memoria, abbiamo voluto individuare quei protagonisti e co-protagonisti che con il loro outfit si sono fatti portavoce di messaggi personali e sociali esprimendo la propria identità.
1) Kurt Hummel (Glee)
Kurt Hummel in Glee si è sempre distinto per la voce, il senso di competitività, ma anche per gli outfit che hanno raccontato la sua evoluzione attraverso le stagioni. Dalle camicie caratterizzate da colori molto accesi ai pantaloni attillati fermi in vita con una cintura di Marc Jacobs. Ma in ogni outfit realizzato da uno dei talenti maggiori del Glee club vi era sempre un fazzoletto legato al collo o un gilet, che esprimevano un senso di creatività ed estro tipici del ragazzo. Andando avanti con le stagioni questi accessori non sono scomparsi ma sono solo stati riadattati perché continuavano a comparire dovendo quasi rappresentare come Kurt, pur crescendo, continuava ad essere sempre lo stesso.
2) Blair Waldorf (Gossip Girl)
Parlare di outfit in Gossip Girl (qui i personaggi della vecchia serie che sono riapparsi nel revival) è fondamentale poiché sono i co-protagonisti di una serie fondata anche sull’estetica dei personaggi e della grande mela. In questo mondo narrativo gli stili di Serena, Blair, Nate, Jenny e degli altri sono rappresentativi delle loro personalità. Pensiamo a Blair, una donna forte, determinata, indipendente che esprime la sua superiorità attraverso l’eleganza del cerchietto, di un camicia in stile vittoriano o con abiti molto romantici.
3) Barney Stinson (How I Met Your Mother)
In How I Met Your Mother ogni personaggio esprime se stesso in modi diversi, ma il più iconico resta probabilmente Barney Stinson che ha fondato la sua vita, la sua psicologia e la sua filosofia sull’uso dei completi. L’eleganza, la forza e la determinazione di Barney derivano tutte dai completi che indossa perché essi rappresentano lo status sociale per cui si è battuto e che vuole mantenere. I completi nutrono la sua autostima e lo rendono quello pseudo-strano e problematico supereroe del rimorchio. Il fatto che in How I Met Your Mother l’outfit diventi così rappresentativo di una personalità ci permette di capire quanto i protagonisti siano ben costruiti.
4) Titus Andromedon (Unbreakable Kimmy Schmidt )
Unbreakable Kimmy Schmidt è una dramedy che tutti prima o poi dovrebbero vedere poiché ogni personaggio e ogni situazione presentata sulla scena può nascondere un duplice messaggio. Questa duplicità la riscontriamo anche nei personaggi e negli outfit che scelgono per loro stessi. Non solo la protagonista ma specialmente Titus Andromedon che, anche solo cambiando outfit a seconda della situazione, fa emergere la complessità della propria personalità. Attraverso il suo modo di vestire impariamo a conoscere la parte di lui che odia, quella che ama e quella che cerca di accettare.
5) Francesca Cacace (La Tata)
Fran (ecco i 10 motivi per cui amarla)è uno degli idoli degli anni ‘90 che, con le sue gonne attillate, le giacche luccicanti e le spalline sporgenti, esprimeva al meglio il suo estro artistico e impossibile da incasellare in delle regole rigide e noiose. Con i colori sgargianti, e gli abbinamenti alla moda Fran rompeva gli schemi di una famiglia grigia e monotona.
Questo spiega, come accade anche in Peaky Blinders, l’importanza dei vestiti che talvolta concorrono a una narrazione più completa.
Non a caso, persino l’outfit della sigla de La Tata è riconoscibile ovunque.
6) Lito Rodriguez (Sense8)
Lito Rodriguez in Sense8 (serie di cui abbiamo rimpianto molte cose) conduce due vite che, come sappiamo, lo costringono a molti sacrifici che fanno soffrire coloro che lo circondano volendogli bene sinceramente. Lito è un personaggio solo apparentemente semplice, che episodio dopo episodio sa stupire il pubblico. Gli outfit con le camicie dalle fantasie particolari, aperte fin sul petto, i pantaloni attillati e le cinture strette vogliono esprimere quel lato di lui spavaldo e irriverente che non si è costruito solo per il mondo del cinema ma anche nella vita vera. Probabilmente nella confusione della sua quotidianità, sono gli outfit che legano i due aspetti della sua personalità rivelando la parte più sincera di lui.
7) Tommy Shelby (Peaky Blinders)
Ogni dramma storico necessita di costumi perfetti e Peaky Blinders questo dettaglio lo ha capito e lo ha applicato benissimo alla narrazione. La coppola, il panciotto, la giacca, la sigaretta e il taglio particolare gridano “Peaky f***ing Blinders” non appena Thomas Shelby fa la sua affascinante entrata in scena.
Peaky Blinders è una delle serie di punta di Netflix anche grazie alla fotografia.
Per questo motivo sappiamo che qualsiasi dettaglio la produzione decida di cambiare nel solito completo del protagonista, significa che qualcosa cambierà anche nel suo modo di pensare e agire.