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7 grandi Serie Tv non comedy in cui è difficile definire un vero e proprio villain

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Il modo più tradizionale per costruire una storia è identificare i buoni e i cattivi, fornire al pubblico delle figure eroiche per le quali tifare e dei villain da avversare. Tuttavia non è sempre così, talvolta il bene e il male si mescolano, è il caso di serie tv con protagonista un antieroe (come Tommy Shelby e i suoi Peaky Blinders). Ebbene, nell’articolo che segue parleremo proprio di quelle serie che hanno amabilmente sfumato il discrimine convenzionale tra i buoni e i cattivi.

Ecco, quindi, 7 grandi Serie Tv non comedy in cui è difficile definire un vero e proprio villain, iniziando proprio da Peaky Blinders:

1) Peaky Blinders

Peaky Blinders è una serie tv targata Netflix e ideata da Steven Knight. Senza dubbio si tratta di uno dei prodotti che, negli ultimi anni, ha riscosso maggiore successo. Sono innumerevoli gli spettatori che hanno ceduto al fascino pericoloso di Thomas Shelby e della sua banda di Peaky Blinders.

D’altronde Knight non si limita a ritrarre l’aspetto violento e criminale dei Peaky Blinders ma lascia emergere la profondità d’animo dei suoi malviventi.

Con i Peaky Blinders impariamo a conoscere gli impulsi ferini e meschini che popolano i sobborghi della Birmingham del dopoguerra. Ci caliamo così a fondo nella mente criminale che bene e male diventano concetti fumosi, e distinguere tra l’uno e l’altro diventa sempre più complesso.

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