Vai al contenuto
Home » Serie TV » 7 grandi Serie Tv non comedy in cui è difficile definire un vero e proprio villain

7 grandi Serie Tv non comedy in cui è difficile definire un vero e proprio villain

2) Mad Men

mad men peaky blinders

In Mad Men non esistono eroi e non esistono villain poiché i veri nemici dei personaggi sono loro stessi. Mad Men è un vero e proprio viaggio introspettivo che si abbellisce con i colori scintillanti degli anni ’60 e ’70. I protagonisti, Don Draper in primis, vengono fagocitati lentamente dalle illusioni che loro stessi hanno confezionato.

Il capolavoro di Matthew Weiner riesce a farci amare e odiare un po’ tutti i personaggi. Nutriamo sentimenti contrastanti per ognuno di loro e assistiamo al loro evolversi come un lungo flusso di coscienza (a tal proposito, qui abbiamo raccolto 5 similitudini tra Mad Men e Mrs. Dalloway).

3) I Soprano

Tony Soprano peaky blinders

I Soprano, in effetti, è la vera scintilla di questa rivoluzione. Prima dell’avvento di Tony Soprano sui nostri schermi era assurdo pensare a una serie interamente basata sulla vita quotidiana di un malavitoso italo-americano.

Di conseguenza tante grandi serie tv, come Peaky Blinders, non sarebbero mai nate senza I Soprano.

Il capolavoro assoluto di David Chase ha intrecciato bene e male per la prima volta in tv. I Soprano ci lasciano annegare nella mente di Tony, complice l’incredibile interpretazione di James Gandolfini. Istintivamente verrebbe da dire che il villain è Tony stesso, assassino corrotto e fedifrago che nonostante tutto ha sempre il coraggio di tornare a casa e sedere spavaldo al tavolo con la sua famigliola. Eppure Chase ci catapulta nei sogni di Tony, ci mostra le sue fragilità e i suoi attacchi di panico. Il boss diventa uomo e noi non siamo più così convinti di cosa sia il bene e cosa sia il male.

Pagine: 1 2 3 4 5