3) Scrubs
Per gli appassionati di Scrubs il vero finale è quello dell’ottava stagione, tanto da rifiutarsi categoricamente di considerare l’esistenza dello spin-off voluto dal Network e chiamato strategicamente (e indegnamente) “nona stagione”. Anche in questo caso le esigenze commerciali hanno prevalso sul buon senso, portando in scena un indegno finale assolutamente non necessario visto l’epilogo della serie madre, considerato a tutti gli effetti tra i migliori finali nella storia della serialità televisiva. Qui trovate la classifica dei migliori finali delle serie tv, stilata dalla Community di Hall of Series. Le cose sarebbero andate diversamente se la nona stagione non fosse esistita, mantenendo intatta la reputazione di una tra le più amate comedy di sempre.
Il ritorno di J.D., ormai sposato con Elliot, è stato un vero e proprio azzardo vista la perfetta evoluzione che il protagonista aveva avuto fino all’ottava stagione. Altrettanto discutibile è stata la scelta di radere al suolo l’iconico ospedale del Sacro Cuore, sostituito dalla sede della facoltà di medicina. La nona stagione è risultata in questo modo totalmente distaccata rispetto alle precedenti stagioni, ma non sufficientemente da poter essere considerata una serie a se stante. La protagonista Lucy è infatti l’alter-ego al femminile di J.D., con il quale condivide fantasie e visioni. Tutto ciò che è stato messo in scena è quindi qualcosa di già visto e, soprattutto, di non necessario. Il disastro della nona stagione è necessariamente tra i peggiori finali possibili delle serie tv.