8) Chuck McGill – Better Call Saul
Qualche tempo fa ci siamo divertiti a descrivere i personaggi delle Serie Tv in modo onesto e lontano da qualsiasi forma di romanticismo. Riguardo a Chuck, e citiamo testualmente, dicevamo: Il fratello che nessuno vorrebbe avere e che invece purtroppo ha. Invidioso di quel che ha Saul, vive la sua vita dentro casa e continua a ripetere Dillo alla Mamma, Dillo all’Avvocato da ben prima che Luis Sal desse vita al tormentone. La sua condizione clinica è frutto di una malattia che attribuisce all’esposizione a campi elettromagnetici, ma che – nel suo caso, almeno – ha a che fare con un disturbo psicologico. Per la sua st*onzaggine non esistono invece ancora definizioni mediche (qui vi lasciamo la descrizione di altri 42 personaggi). Ecco: in questo caso abbracciamo completamente la causa di Hall of Series – Comunità di Recupero, condividendo totalmente il punto di vista dei nostri utenti.
Possiamo dirlo senza troppi dubbi: è Chuck McGill uno dei personaggi più detestati nell’universo creato da Vince Gilligan. Freddo e meschino, si rivolge al fratello trattandolo come se fosse una completa nullità, non capendo che al concorso per Miglior Persona non arriverebbe neanche ai casting. Dietro a tutto questo astio si nasconde uno dei peggiori sentimenti che si possano mai provare: un’invidia tossica dettata dalla consapevolezza che Saul possieda un carisma e un talento scriteriato che lui non avrebbe neanche se avesse a disposizione dieci vite.
A prescindere da tutto questo, Chuck resta comunque un personaggio dalla freddezza emotiva agghiacciante. Saul, nonostante ogni possibile sbaglio, resta un essere umano fatto di emozioni vive, anche se spesso moralmente opinabili. Del fratello, invece, non possiamo dire lo stesso. Il suo più grande talento è la manipolazione, una condizione che lo porta a essere uno dei peggiori personaggi delle Serie Tv.
7) Tokyo, uno dei peggiori personaggi delle Serie Tv e de La Casa de Papel
Quando ci ritroviamo a pagellare i programmi televisivi e sullo schermo si consumano situazioni imbarazzanti o al limite – come successo nel corso dell’ultima puntata di Amici 2025 – il paragone con Tokyo de La Casa de Papel è quasi sempre immediato. Per questa settima posizione la protagonista de La Casa de Papel dovrebbe ringraziare l’intera community, perché sappiamo bene che con i suoi atteggiamenti sarebbe stata la candidata perfetta per il podio. Indisciplinata, istintiva e completamente annebbiata dall’egocentrismo, Tokyo manderebbe a monte qualsiasi piano ben organizzato pur di fare quel che le passa per la testa, peccato che quel che le passi per la testa il più delle volte sia una totale follia anche per dei criminali.
Anche quando andava tutto bene, Tokyo aveva infatti l’esigenza di inventarsi qualcosa per far andare tutto male. Un po’ come succede quando si ritrova su un’isola con Rio e una borsa piena di soldi. Anche in quel caso, Tokyo scopre di non essere soddisfatta e di aver bisogno di nuove emozioni che la porteranno ad andare via e a mettere in pericolo l’intera banda. Sulla carta, resta uno dei personaggi più complessi, insoddisfatti e impulsivi mai visti negli ultimi anni. Nella concretezza, uno di quelli che non sono stati in grado neanche di suscitare curiosità con la propria tendenza ad auto-sabotarsi, ma solo un certo fastidio. Con un approccio diverso, magari più equilibrato e meno eccessivo, il destino sarebbe potuto essere un altro e decisamente più tollerabile. Ma l’esagerazione ha portato Tokyo di fronte a un verdetto praticamente unanime: insopportabile.
