6) Gemma Teller Morrow – Sons of Anarchy

Qualche riga fa abbiamo parlato di manipolazione. Questo concetto ritorna anche qui, e anticipa la Top 5 con uno dei personaggi sì, più detestati, ma anche più affascinanti delle Serie Tv. D’altronde, da grandi Serie Tv derivano anche grandi personaggi, ed è questo quel che succede con Sons of Anarchy e Gemma Teller. Ma questa complessità così magnetica non le permette comunque di salvarsi dalla classifica dei peggiori personaggi delle Serie Tv. Forse, al massimo, le permette di evitare il podio e, addirittura, la Top 5 per un soffio. Può non sedersi al tavolo dei Sons of Anarchy, ma è lei a dettare le regole. La regista di un film dell’orrore e di una manipolazione da cui niente e nessuno viene risparmiato, neanche suo figlio.
L’amore che prova per suo figlio Jax è incontestabile, ma è il modo in cui lo ha dimostrarlo a renderla una vera e propria manipolatrice. Quando si tratta di lei, nella maggior parte dei casi, si parla di dare per ricevere. Quel che Gemma dà lo restituisce con un solo obiettivo: ricevere qualcosa in cambio. Niente è innocuo, nel suo caso. Niente è fine a se stesso e nulla è privo di quel desiderio di vendetta che ha sempre mandato avanti la sua vita. Il suo dolore, ad esempio. Gemma utilizza la sua sofferenza come un’arma, come un mezzo per raggiungere il fine ultimo della vendetta. Non importa contro chi, quando o perché. L’importante è solo vincere a ogni costo. E questo lo sa bene Tara. L’appellativo ‘suocera’ non è mai stato più spaventoso di così. Chiedetelo alla nuora.
5) Debbie Gallagher – Shameless

Apriamo ufficialmente la Top 5 con un personaggio che, come Tokyo, sembra aver messo d’accordo praticamente tutti: Debbie Gallagher. Il problema principale, in questo caso, è stata l’ossessione della sorella minore di emulare in tutto e per tutto la sorella maggiore. Ha provato a farlo a ogni costo, e poco le è importato non esserne in grado. E questo, purtroppo, è sempre valso per tutto. Perché il problema principale di Debbie è stata la sua mediocrità. Il suo non riuscire mai a fare la differenza o essere davvero un aiuto in un casa in cui c’era un gran bisogno di questo. Al contrario, ha sempre fatto le scelte più sbagliate e discutibili costringendo i fratelli a cadere insieme a lei nel baratro.
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Soltanto Fiona riusciva a gestire quel caos, ma nelle ultime stagioni perfino lei ha dovuto arrendersi a cotanta irresponsabilità, immaturità e apatia. Un altro dei problemi principali di Debbie è stato infatti proprio questo: non riuscire a comunicare di provare qualcosa. Che provasse qualcosa era chiaro, ma non ha mai saputo dimostrarlo. Non ha mai saputo come relazionarsi con il prossimo.
È chiaro che l’assenza dei genitori abbia contribuito negativamente a quello che la ragazza è, ma è altrettanto chiaro che la Debbie che conosciamo nella prima stagione non è quella che vediamo nelle stagioni successive. Nel suo caso si verifica infatti una forte involuzione che la porta a peggiorare sempre di più nel corso del tempo. Ma neanche per un attimo prova a salvare gli altri da quel che è diventata. Li vuole portare tutti giù con sé, e questa è forse la cosa peggiore che Debbie Gallagher abbia mai fatto alla sua famiglia.