1) Luna Nera
Era scritto nelle stelle, e pure nei nostri incubi peggiori: Luna Nera è senza ombra di dubbio la peggiore serie tv del 2020. Ammetterlo fa male, ma è doveroso.
Presentata in pompa magna da Netflix come la nuova serie tv fantasy italiana, già a metà dicembre 2019 quando uscì il primo teaser, non c’era persona che non fosse stata rapita da tutto quell’hype. Artefice di una così dilagante curiosità, Luna Nera partiva con tutti gli occhi addosso, occupando anticipatamente un posto d’onore nei nostri palinsesti, ancor prima della sua ufficiale pubblicazione.
La verità però si è rivelata molto meno rosea delle aspettative di cui la serie Netflix era rivestita. Pur convincendo con la sua ambientazione seicentesca e il concept, di per sé vincente, delude in tutti gli altri campi.
La ghiotta possibilità di poter parlare della condizione femminile del XVII secolo viene oscurata da una recitazione più tipicamente teatrale: troppo solenne per una serie tv rivolta al grande pubblico.
Tra dialoghi declamati con voce imperante e sussurri incomprensibili all’orecchio umano, Luna Nera non ci aiuta a farsi capire, lasciandoci esclusi da una narrazione che vorrebbe rendersi indispensabile, ma che non riesce a trasmettercelo.