6. $..! My Dad Says (2010 – 2011)
L’attore leggendario William Shatner è il protagonista di questa serie comica basata su un popolare feed di Twitter. Shatner interpreta Ed Goodson, un padre schietto che non ha paura di esprimere le sue opinioni indipendentemente da quanto politicamente scorrette possano essere. I figli di Ed non sono estranei alle invettive del padre. Quando uno dei suoi figli, lo scrittore e blogger Henry, non può più pagare l’affitto, Ed invita Henry a trasferirsi nella sua casa, rendendo Henry la vittima consenziente dei suoi teatrini. Il format sembrava anche interessante, ma ahimè la serie tv si è rivelata piuttosto banale.
7. South Of Hell (2015) figura tra le peggiori serie tv di sempre secondo Rotten Tomatoes
Maria Abascal è una cacciatrice di demoni che vaga per Charleston, nella Carolina del Sud, in cerca di persone demonizzate che può esorcizzare. Maria non è una ragazza che combatte solamente il male negli altri, no perché allo stesso tempo si trova a fare i conti con la sua stessa forza soprannaturale, Abigail, che risiede e abita dentro di lei. Quando Maria esorcizza il male dagli altri, Abigail si nutre di quel male. Anche se Maria e Abigail condividono un’anima e un destino, l’ospite cerca disperatamente di sbarazzarsi del mostro. Nel processo, Maria scopre fino a che punto Abigail si spingerà per rimanere ad essere una parte di lei.
8. Saint George (2014), tra le peggiori serie tv di sempre secondo Rotten Tomatoes
Recentemente divorziato, l’imprenditore George Lopez è un uomo di successo nelle sue avventure lavorative, ma si ritrova tra due fuochi e due culture nella sua vita personale. Si sforza di trovare un equilibrio tra le richieste genitoriali della sua ex moglie Mackenzie e le aspettative culturali della madre latina, Alma. Suo zio Tio e il cugino Junior complicano ulteriormente la sua vita assieme al figlio undicenne Harper. Fuori casa, l’uomo d’affari di successo contribuisce alla crescita della comunità insegnando storia a una classe multiculturale in una scuola serale di Los Angeles. A supervisionare il suo lavoro c’è un dura, ma attraente vicepreside.
9. We are Men (2013)
We Are Men comincia con Carter Thomas, un uomo che si trasferisce in un complesso di appartamenti dopo essere stato lasciato all’altare. Qui conoscerà e farà amicizia con tre ragazzi single più grandi di lui che gli consiglieranno di andare avanti con la vita e di provare a frequentare gente nuova e uscire con altre donne, anche se non sono proprio le persone migliori da cui accettare consigli sulle donne. Uno di loro, Frank, ha divorziato quattro volte ma si considera ancora alla ricerca di una compagna; Gil è stato beccato ad avere una relazione clandestina; e Stuart è nel bel mezzo del suo secondo divorzio. Nonostante la loro sfortuna in amore, almeno, hanno l’un l’altro e i loro barbecue a bordo piscina.
10. Romantically Challenged (2010)
Basta guardare la foto promozionale di questa serie tv per riconoscere il volto noto di Alyssa Milano che – purtroppo – dopo il ruolo di Phoebe Halliwell in Streghe, non ha più avuto chissà quanto successo al piccolo schermo. In questo caso è tornata in tv con una comedy che racconta le storie di quattro amici alla ricerca dell’amore. C’è Rebecca (il personaggio della Milano), una madre recentemente divorziata che non ha frequentato nessuno sin dalla fine dell’amministrazione Clinton alla Casa Bianca. C’è poi Perry, il migliore amico di Rebecca che s’innamora di una donna già venti minuti dopo averla conosciuta. Assieme a lui c’è Shawn, il suo coinquilino e la sorella minore di Rebecca, Lisa che conclude così il quartetto di amici alla ricerca dell’amore.