7. Inhumans (4.7)
Freccia Nera, Medusa, Gorgon, Karnak, Crystal e Maximus sono i Marvel’s Inhumans, anche noti come Inumani reali, creati dalla penna di Stan Lee. Come è facile intuire, quindi, la serie tv è tratta proprio dai famosi fumetti che hanno dato vita a un intero universo cinematografico. Ma come in ogni universo, non tutto funziona sempre come ci si aspetta. Inhumans è purtroppo uno di quegli esempi, destinata a diventare una delle peggiori serie tv ispirate dalla penna di Stan Lee. Nato per essere un film, nel 2017 la Marvel Studios decide di tramutare la storia in una serie tv che ha come presupposto di base l’esilio degli Inumani che dovranno quindi cavarsela per contrastare un colpo di stato. Con un cast niente male, che coinvolge anche Iwan Rheon nei panni di Maximus, Inhumans è inoltre la prima serie televisiva a essere stata realizzata parzialmente in IMAX e la primissima a essere stata riprodotta nello stesso formato. Unico vanto, purtroppo, per la serie tv Marvel a cui non basta la notorietà della casa di produzione o un nome altisonante nel cast per entrare nei cuori degli spettatori, che forse sono abituati a degli standard troppo alti o che forse sono confusi dai molti prodotti simili che, dopo la fine del primo ciclo di MCU, la Marvel ha iniziato a sfornare.
8. The Defenders (4.8)
Su The Defenders c’erano sicuramente delle aspettative altissime e di certo non ci aspettavamo di doverla classificare come una delle peggiori serie tv. Intanto perché la casa di distribuzione delle rispettive serie tv, nel 2017, era ancora Netflix. Che si era accaparrata una grossa fetta di eroi Marvel che stavano, peraltro, andando molto bene come prodotti (Daredevil e Jessica Jones solo per fare degli esempi). In secondo luogo, dato il successo delle serie dedicate a ognuno dei Defenders, dalla serie tv corale ci si aspettava un grosso salto in avanti. Che, purtroppo, non è avvenuto. Tanto da dedicare ai Marvel’s Defenders soltanto una stagione. Dal punto di vista qualitativo sicuramente si scende leggermente, soprattutto se si pensa a una serie come Daredevil, ma il problema più grande è stato forse una leggera confusione di trame. In The Defenders, come si diceva, si uniscono (come voleva Stan Lee nei fumetti) le storie di Daredevil, di Jessica Jones, di Luke Cage e di Iron Fist, che insieme creano un’alleanza per combattere l’associazione mafiosa de La Mano che terrorizza New York. L’unione di tante storie diverse e di tante personalità diverse forse ha creato una confusione involontaria e le aspettative che la serie si portava dietro non hanno di certo aiutato a districarle. Ognuno per la sua strada, forse, sarebbe stato meglio.
