Ragazzi è giunto il momento di ammetterlo. Gridiamolo a pieni polmoni.
QUANTO E’ DIFFICILE TROVARE UNA PERSONA CON I TUOI STESSI GUSTI IN FATTO DI SERIE TV.
Ecco, l’ho detto.
Parliamone seriamente: per noi addicted è già abbastanza difficile staccarci dal divano e interrompere la nostra relazione stabile con Neflix e la pizza, figuriamoci poi quando ci troviamo in situazioni dove nessuno condivide le nostre stesse passioni.
La vita sociale è necessaria, ma ammettiamo sinceramente che preferiremmo essere presi a mazzate da Negan piuttosto che convivere in eterno con qualcuno che non capisce le nostre battute su Game of Thrones.
Altro che “You know nothing”.
La voglia di tornare ad imbruttirci nella nostra cameretta diventa fortissima, così tanto che la vita del Blitz sembra quasi paradisiaca.
Eppure la soluzione sarebbe così semplice: trovare un posto solo per noi dove riunirci e parlare.
Non fraintendetemi, non una cosa strana tipo setta o riunione satanica, più come un Central Perk popolato da soli addicted, un vero Maclaren’s per una birra o un Luke’s per un caffè in compagnia di persone che le tue battute le capiscano.
Chiudete gli occhi e provate ad immaginare come sarebbe (ok scherzavo, teneteli aperti, altrimenti non potrete continuare a leggere).
I drink verrebbero fatti su misura per ogni personaggio: vuoi qualcosa a base di tequila? Chiedi un Meredith; se invece la tua giornata è andata decisamente storta e senti salire l’odio nei confronti del mondo opta per un grande classico: il vino rosso di Cersei Lannister.
E gli shot? Dovrebbero essere nominati a seconda di eventi famosi o oggetti delle serie (mi vedo già ad chiedere un “Nozze Rosse” e un “TARDIS”).
Poter ordinare e mangiare i cupcakes di Max, il cibo cinese di Sheldon (rigorosamente secondo le sue regole), l’hamburger più famoso di New York scovato da Marshall dopo una lunga ed estenuante ricerca.
E queste sono solo alcune idee. Per non parlare della pazzesca vita sociale che si farebbe.
Serate a tema per ogni serie tv, giornate dedicate ai cosplayer, quiz a squadre e molto di più.
Al posto della zona fumatori ci sarebbe la zona “spoiler free” dove chiunque può chiedere consigli su serie da vedere senza incorrere in spiacevoli incidenti di percorso.
Guardare le dirette notturne tutti insieme mangiando la pizza direttamente dal cartone come le vere Gilmore’s, organizzare vere e proprie maratone per le serie Netflix.
Perché alla fin fine, quanto è triste potersi sfogare solo davanti allo schermo di un pc o del cellulare dopo la puntata attesa per mesi e mesi?
Non sempre si ha la possibilità di vederla con amici o familiari, poter condividere con qualcuno le delusioni, l’ansia e le teorie più folli escogitate per autoconvincersi che il nostro personaggio preferito in realtà NON è morto.
Please.
Pagherei tipo un rene per potermi alzare dal divano appena finita la puntata e trovarmi con persone folli quanto me per sclerare tutti insieme senza contegno.
Probabilmente sarebbe molto controproducente per la nostra vita lavorativa/studentesca, vi immaginate quante serie nuove si scoprirebbero ogni sera?
Come consolare un tipico addicted distrutto dal finale di stagione della serie preferita? Semplice: consigliandogliene altre.
Cosa? Ti è piaciuto Game of Thrones e non hai mai provato Black Sails? Ti manca così tanto Breaking Bad da non dormirci la notte? Prova a curarti con Narcos.
In pratica diverrebbe la fiera della procrastinazione. Ma a noi va più o meno bene così, no?
Naturalmente la regola numero uno del bar dovrebbe essere zero discriminazioni: chiunque si approcci per la prima volta al mondo seriale sarebbe il benvenuto, pur essendo più ignorante di Jon Snow (ecco, forse questo è proprio il genere di battute da evitare).
Per non parlare dei diversi gusti in fatto di serie.
Non a tutti possono piacere le stesse, sarebbe una noia mortale se dovessimo parlare esclusivamente di Lost e The 100 per tutta la nostra vita no?
Benvenuti allora tutti i confronti confronti costruttivi,tra chi ama i drama, chi ama le serie particolarmente violente, chi soltanto le comedy, o chi stravede per le grandi storie d’amore.
Tutto ciò che è serialità ci unisce e ci permette di condividere una grandissima passione, non ha davvero senso bistrattare chi non la pensa come noi.
Ma torniamo a parlare di alcool, che è meglio.
Alzate le mani se vorreste partecipare a giochi alcolici basati sulle serie.
Ok ora tiratele giù perché molto probabilmente sembrate scemi con un braccio alzato davanti al pc.
Uno shot per ogni volta che Frank beve durante una puntata di Shameless, un altro ancora per tutte le volte in cui vorreste strangolare Carl Grimes, un cocktail per ogni canzone in Glee.
E se davvero volete far finire male la serata potete bere ogni volta che Sheldon non capisce il sarcasmo. Ma non ve lo consiglio.
Bene, non ci resta che continuare a sognare, fino a quando qualcuno prenderà veramente l’iniziativa.