Nuovo articolo a tema period drama. Questa volta però le parole chiave sono tre: guerra, passioni violente e giochi di potere. Dimenticate i sentimentalismi, le storie d’amore sofferte e tutte le carinerie, perché oggi ci incamminiamo nel sentiero oscuro delle Serie Tv in costume.
Spie, gangster, ammiragli, soldati e cowboy: ce n’è per tutti i gusti!
1) Turn: Washington’s Spies
Un gioiello sottovalutato passato quasi inosservato dai più tra il 2014 e il 2017. Turn: Washington’s Spies è un dramma ambientato durante l’estate del 1778 e narra le vicende di Abe Woodhull (Jamie Bell), un contadino che decide di riunire un gruppo di amici d’infanzia per creare il Culper Ring, un circolo segreto di spie per dare manforte ai ribelli che lottano per l’indipendenza.
La prima stagione si snoda tra le vicende che vedono la nascita di questa organizzazione, con il maggiore Benjamin Tallmadge (Seth Numridge) che nella lotta contro gli inglesi inizia a servirsi di tattiche di intelligence. I britannici sono tirannici, crudeli, in particolare il terribile ufficiale Simcoe (Samuel Roukin), nemesi politica (e privata) di Woodhull. Entrambi hanno dei riguardi per la bella Anna Strong (Heather Lind), ma nessuno dei due può averla: Simcoe in quanto suo nemico giurato, mentre Woodhull è sposato con Mary (Meegan Warner). Può quindi sperare di avere con lei una relazione adultera, anche se complicata dal fatto che il marito di Anna è un ribelle come il suo rivale e prigioniero di guerra dalle sorti incerte. Ma non solo: Anna Strong è a sua volta un personaggio storico che secondo alcuni fu addirittura parte attiva del Culper Ring.
Vicende esplosive, ispirate dalla realtà dei fatti, che riescono a incollare lo spettatore allo schermo con un sapiente mix di sangue, intrighi politici e passioni.