3 – Maddy Perez (Euphoria)
Passiamo ora al punto più difficile, al personaggio forse più approfondito e per questo meno secondario della lista. Direttamente dall’universo narrativo di Euphoria, Maddy Perez non si fa amare fin dal minuto uno. Estremamente sicura di sé e senza peli sulla lingua, appare tra i personaggi più frivoli e meno profondi della serie. Sembra la classica ragazza che pensa alla sua bellezza e a poco altro, e che si sente almeno tre metri sopra il resto del genere umano. Non prendiamoci in giro: è detestabile e non smette mai di esserlo del tutto, anche quando con il passare degli episodi la conosciamo e la vediamo come vittima di una relazione abusiva, più che come la carnefice di qualcuno. Non è però il suo rapporto con Nate a rendere Maddy uno dei personaggi delle serie tv disprezzati ingiustamente dal pubblico.
A farle meritare il suo posto in lista è piuttosto il fatto di non essere solo una persona poco piacevole, ma il frutto del suo contesto. Maddy è cresciuta in una famiglia dalla quale si è voluta discostare il più possibile, prendendo come esempio di vita le donne a cui sua madre faceva da estetista piuttosto che sua madre stessa, vissuta invece dalla ragazza come un ostacolo alla propria realizzazione. Avere a che fare quotidianamente con un padre alcolista e con il rapporto vuoto tra i suoi genitori spinge costantemente Maddy a cercare di avere e di essere altro da sé. I suoi crolli e alcuni momenti insieme a persone con cui può essere davvero se stessa testimoniano però che Maddy è molto più della sua apparenza. E nel contesto di una serie come Euphoria, che racconta storie complesse senza mai porsi con sguardo giudicante, chi siamo noi per disprezzarla?
4 – Theon Greyjoy (Game of Thrones)
Personaggio difficile Theon Greyjoy, dall’inizio alla fine di Game of Thrones. Per parlare di lui e della sua evoluzione servirebbe un articolo intero, quindi ci limiteremo ai motivi che lo hanno reso tra i personaggi più odiati delle serie tv. Perché sì, sono più di uno. Tutti i fan della serie hanno disprezzato Theon Greyjoy, ma sarebbe riduttivo dire che lo abbiamo fatto solo ed esclusivamente per il tradimento verso gli Stark. Certo, quello è stato una bella ciliegina sulla torta visto il legame che lo univa a Robb, ma non è solo questo. Il fatto è che anche prima Theon Greyjoy non era proprio la rappresentazione di quella che possiamo definire una personcina piacevole. Credeva fin troppo in sé, e la smania di farsi riconoscere lo ha portato dove ben sappiamo, nelle grinfie di un pazzo sadico. Però, tutto sommato, possiamo davvero biasimarlo? In tutta onestà io non credo.
Cosa può provare una persona che cresce avendo come famiglia persone che a tutti gli effetti lo tengono prigioniero? Come si può voler bene e contemporaneamente odiare chi è praticamente tuo fratello? E come si può allontanarsi da una famiglia che non hai mai vissuto quando finalmente ce l’hai vicino? Io non riesco nemmeno a immaginare come si possano prendere delle decisioni sagge con una tale confusione nella testa. Questo giustifica i suoi comportamenti? Certo che no, ma forse considerare Theon Greyjoy come un essere umano traumatizzato dalla vita più che come una persona orribile può aiutarci a comprenderlo di più e detestarlo di meno. E il suo destino non lo augurerei nemmeno al mio peggior nemico, neanche a qualcuno che merita davvero il disprezzo che subisce.