Inutile negarlo, ognuno di noi ha una propria lista in cui racchiude tutti i personaggi più odiosi delle serie tv. Perché ogni serie che si rispetti ha sempre almeno un personaggio talmente fastidioso da riuscire a raccogliere l’antipatia di tutti i fan, in grado farci alzare gli occhi al cielo ogni volta che pronuncia una parola e di farci desiderare di buttarlo via dallo show.
Parliamo di figure saccenti e moraliste, giovani protagonisti dalla lagna sempre pronta, ma anche di personaggi talmente sciocchi da farci rabbrividire ogni volta che appaiono in scena.
Esistono poi quei personaggi che hanno il potere di far convergere le opinioni di tutti gli spettatori, riunendoli con forza grazie all’odio che essi provano per loro. Oggi ve ne citiamo 7, in una lista che racchiude alcuni tra i personaggi più odiosi delle serie tv.
1) Rachel Berry – Glee
Se c’è qualcosa su cui la maggior parte del fandom di Glee concorda, è proprio l’odio verso Rachel Berry. Questo personaggio non è mai davvero riuscito a conquistare la simpatia del pubblico, ma se all’inizio della serie era ritenuta quantomeno sopportabile, andando avanti con le stagioni sono diventate sempre più le persone che desideravano vederla uscire di scena.
Il suo modo di fare da finta santarellina, unito a quel carattere egocentrico e saccente, non hanno certamente aiutato ad aumentare la stima verso di lei. Ma ciò che spinge più di ogni altra cosa a odiarla è forse proprio la centralità che la donna ha all’interno della serie. Si, perché Rachel è quel tipo di persona che ci fa dubitare dell’esistenza del Karma, l’esempio di una giovane arrivista ed egoista, che però alla fine riesce sempre a passare per perfetta gli occhi degli amici, ottenendo tutto ciò che vuole.
Quando compare in scena, così, non possiamo che emettere un sonoro sospiro di fastidio, ritrovandoci senza volendo a sperare che qualcosa di storto gli capiti almeno in un episodio, tanto per regalarci una piccola gioia momentanea. Troppe volte abbiamo desiderato di poterle tappare la bocca, tanto che alla fine di Glee, seppur tristi e disperati nel dover dire addio a questa magnifica serie, una parte di noi ha esultato all’idea di non dover più ascoltare le insopportabili lagne di Rachel.
2) Dawson Leary – Dawson’s Creek
Buonista e petulante, piagnucoloso e pesante: Dawson Leary è uno dei personaggi più odiosi delle serie tv.
Ci troviamo di fronte a un dato di fatto assolutamente incontestabile, una di quelle sacre verità che ogni amante delle serie tv che si rispetti conosce e condivide: non c’è telespettatore al mondo che non abbia desiderato almeno una volta di cucire la bocca a Dawson.
Lungi dall’essere un allegro adolescente, Dawson è quel personaggio che riesce a deprimerci con una sola frase, trascinandoci con lui nelle sue melodrammatiche paranoie e nei suoi noiosissimi discorsi sull’amore.
Ma è senza dubbio la sua autoproclamata superiorità morale a renderlo totalmente impossibile da digerire, perché se c’è una cosa che tutti odiamo è parlare con una persona che vuole farci notare a tutti i costi la sua perfezione.
3) Arturo Román – La Casa de Papel
Arturito è un personaggio che non necessita di alcuna presentazione. Grazie al successo mondiale ottenuto dalla Casa de Papel e al clamore mediatico suscitato dallo show, i personaggi della serie Netflix sono diventati delle vere e proprie icone, conosciute anche tra i meno appassionati di tv.
E se gli altri personaggi della serie sono riusciti a farsi conoscere per la loro simpatia, Arturito è quella figura che tutti ricordano principalmente per il fastidio che la sua persona riesce a suscitare in chi lo circonda. Lui è “l’eroe” che nessuno vuole vedere arrivare in soccorso, l’uomo che causa problemi nel tentativo di risolverli, una persona debole ed egoista, un traditore e un egocentrico, che ha la fama di essere un combina guai per eccellenza.
L’inutilità del suo personaggio, unita al disagio che ogni scena che lo coinvolge ci fa provare, ci hanno fatto sperare che i produttori trovassero il buon senso di donarci la gioia di vederlo scomparire alla fine della prima rapina. Eppure, per qualche inspiegabile motivo, Arturo è rimasto, mentre altri personaggi decisamente più amati sono usciti di scena, lasciandoci un enorme rammarico.
4) Janice Litman-Goralnik – Friends
Voce nasale e una risata in grado di farci rabbrividire tanto quanto il suono delle unghie sulla lavagna: Janice è quel personaggio di Friends che proprio odiamo sentir parlare.
In questo caso non si tratta tanto dell’odio provato nei suoi confronti, perché per quanto questa figura non sia tra le più amate della sitcom, dobbiamo comunque ammettere che in più di un’occasione il suo personaggio è riuscito a farci ridere a crepapelle, creando delle dinamiche esilaranti.
Janice sarebbe potuta anche essere una figura amabile, a cui avremmo volentieri perdonato superficialità e stupidità , se non fosse stato per la sua capacità di distruggerci i timpani a ogni singola emissione di voce. Per quanto simpatica, infatti, la sua presenza in scena non era tollerabile per più di pochi secondi e, quando i produttori decidevano di donarle più spazio, a noi telespettatori non restava altro da fare che togliere il volume della tv, per amore di non sentire i suoi insopportabili squittii.
Ma d’altronde lo scopo del suo personaggio era proprio questo: essere l’amica fastidiosa del gruppo, oggetto degli scherni e dell’antipatia degli amici. E noi non possiamo che essere concordi nell’affermare che Janice è riuscita perfettamente nella sua missione.
5) Ted Mosby – How I Met Your Mother
Per ben 9 stagioni abbiamo sopportato il racconto dei drammi sentimentali di Ted. 9 lunghissimi anni passati a sentire il giovane architetto lamentarsi della sua incapacità di trovare l’amore della sua vita. Insieme a Ted abbiamo pianto, riso, sperato e soprattutto sognato, fino a quando a un certo punto non siamo arrivati al limite.
Sì, perché Ted Mosby è un personaggio che si può digerire fino a un certo punto. Stucchevole e noioso, l’uomo innamorato dell’amore è riuscito alla fine a distruggerci fisicamente e mentalmente, con i suoi monologhi melodrammatici e con quella ingenuità romantica che lungi dall’essere tenera è diventata ben presto un limite insopportabile del suo carattere.
Ted è quell’amico che non ci augureremmo mai di trovarci in una serata al bar, sempre pronto a rovinare la festa con la sua autocommiserazione e con la sua fastidiosa tendenza a correggere ogni parola, frutto della sua convinzione di essere un eccellente intellettuale e l’unico vero maestro del gruppo.
Le sue parole sono velocemente passate dall’essere romantici discorsi sul vero senso dell’amore a diventare fastidiosi ronzii che avremmo volentieri voluto spegnere, una serie di lamentele fini a se stesse che non hanno fatto altro che alimentare la nostra voglia di entrare dentro lo schermo, al solo scopo di urlare un ferocissimo “basta” destinato a zittirlo per sempre.
6) Marie Schrader, più odiata di Skyler – Breaking Bad
Quando parliamo dei personaggi più odiosi delle serie tv, subito la nostra mente vola verso Breaking Bad e, in particolare, al personaggio di Skyler White. Ma, accanto alla insopportabile moglie di Walt, c’è un altro personaggio che è riuscito nel tempo a farsi odiare, forse anche più della sorella: si tratta di Marie, moglie di Hank.
Esattamente come ogni personaggio creato dalla geniale mente di Vince Gilligan, Marie Schrader è una figura estremamente complessa, dotata di luci e ombre. Ma se in un primo momento sono i suoi lati migliori a venire fuori, basta procedere un po’ nella narrazione per accorgersi di chi la donna sia realmente.
Marie è una moglie e una sorella apparentemente impeccabile: tiene alla famiglia ed è sempre pronta ad aiutare Skyler e il marito. Ma quella che può inizialmente apparire come bontà d’animo e genuina predisposizione verso il prossimo, si rivela ben presto come un mezzo usato dalla donna per elevarsi moralmente agli occhi dei parenti.
Estremamente critica e sempre pronta a evidenziare la perfezione del suo matrimonio e della sua vita, Marie è una donna invidiosa e insicura, che cerca di mascherare la sua insoddisfazione per se stessa sminuendo chiunque la circondi. Incapace di emergere con le sue forze, si nasconde nell’ombra dei fallimenti altrui, sfruttandoli per sentirsi migliore. Critica, ma non propone mai realmente un’idea o una soluzione, si lamenta, ma senza mai agire per cambiare qualcosa.
Marie rappresenta un limbo, una figura né bianca né nera, un personaggio inutile agli occhi dello spettatore, che alla fine riesce a farsi odiare proprio per la sua incapacità di affermare sé stessa.
7) Piper Chapman – Orange is The New Black
L’abbiamo amata profondamente, vinti da un sentimento di empatia e comprensione che le sue sfortunate vicende hanno innescato dentro di noi. Ma in poco tempo Piper Chapman è riuscita ad allontanarci da lei, spingendoci a odiarla sempre di più, fino a ritenerla uno dei personaggi peggiori delle serie tv.
Da vittima, Piper si trasforma in carnefice, iniziando a rivelare i lati peggiori del suo carattere. Opportunista e manipolatrice, si atteggia come una prima donna superiore a chiunque altra, una spocchiosa prepotente dominata da odio ed egoismo.
Ma il problema peggiore di questo personaggio sta probabilmente nella sua incapacità di rivelarsi interessante. Seppur cattiva, Piper non riesce nemmeno a diventare un soddisfacente sfogo della nostra rabbia più repressa, limitandosi a rimanere una figura priva di vero spessore e infinitamente noiosa. Una protagonista decisamente non all’altezza, che per tutta la serie ci ha fatto solo desiderare di vederla fuori dallo show.