Le serie televisive, ormai, sono diventate un vero e proprio genere di intrattenimento di massa, e le piattaforme di streaming spingono sempre di più in tal senso. Ciò vuol dire che, inevitabilmente, a volte, la qualità vada a diminuire a favore della quantità , ed è successo in moltissime occasioni, ma non nelle serie di cui vi parliamo oggi. Nei titoli che vi stiamo per proporre, ogni dettaglio ha la sua importanza, tanto che persino i nomi nascondono al loro interno un profondo significato simbolico. È il caso di nomi o cognomi dei personaggi di alcune serie tv, quelle che non hanno mai smesso di stupire per il loro livello e la loro attenzione anche ai più piccoli particolari.
Si tratta di cose che non saltano subito all’occhio degli spettatori, e che ci vuole tempo a cogliere e ad apprezzare come si deve. Ma quando succede, quando finalmente ci si rende conto di tutta l’arte che si può nascondere anche dietro un prodotto di intrattenimento come una serie televisiva, allora ci si sente pienamente soddisfatti.
Vi presentiamo 10 personaggi delle serie tv che nascondono un profondo simbolismo nel loro nome.
1) Elisabeth Doppler – Dark
Apriamo le danze non con un singolo personaggio, ma con il cognome di una famiglia intera. Ci troviamo a Winden, cittadina in cui è ambientato Dark, dramma tedesco originale Netflix. Tutti i fan della serie avranno sicuramente notato che nessun dettaglio è lasciato al caso dai creatori Baran bo Odar e Jantje Friese. Proprio come il cognome Doppler. Elisabeth, Charlotte, Franziska, Helge. Tutti accomunati da un cognome che rimanda al termine dopler. In tedesco significa “doppio” e nella serie ha un riscontro diretto con le vicende dei protagonisti, soprattutto, con quelle che coinvolgono Elisabeth Doppler. Lei, a causa dei paradossi temporali che coinvolgono quasi tutti i personaggi di Dark, è sia la madre che la figlia di Charlotte. Quindi, racchiude in sé un doppio significato, un doppio scopo nella vita e nella serie. Lei è il paradosso temporale e il suo nome ha un valore simbolico incredibile se si osserva a posteriori la sua storia.
2) Bran Stark – Game of Thrones
Eccolo qui, il personaggio forse più controverso di tutta Game of Thrones, quello che alla fine della tanto criticata ottava stagione ha trionfato su tutti i pretendenti del Trono di Spade. La sua è stata una vittoria inaspettata, a differenza del suo destino che invece ci era stato anticipato fin dal primo episodio, e fin dai romanzi di George R. R. Martin, con il suo nome. Bran è infatti un nome irlandese che vuol dire proprio “corvo“. Chi ha visto la serie sa bene quanto questo voglia significare. Non solo, quindi, i corvi sono segni di cattivi presagi, ma Bran Stark, nel suo percorso di evoluzione e di viaggio alla scoperta della propria identità è stato guidato dal cosiddetto Corvo con tre occhi. Bran ha imparato a entrare nella mente delle persone e degli animali, a cominciare da un corvo, e sarà lui, poi, a diventare il nuovo Corvo con tre occhi dopo aver rimosso quasi ogni legame con la sua famiglia.
3) Xander Harris – Buffy l’ammazzavampiri
Un altro personaggio di una serie tv iconica, un ragazzo come tanti eppure immerso in una situazione assolutamente fuori dal comune. Il migliore amico di Buffy e Willow, nella serie tv Buffy l’ammazzavampiri, ha un nome davvero particolare. Alexander Harris, è conosciuto da tutti come Xander, ma questo nome è anche usato da alcune persone come pronuncia insolita per la parola Zander, un tipo di pesce che noi conosciamo come Lucioperca. Questa specie di pesce è spesso accomunata al Luccio, in inglese Pike fish. Sì, ma tutto questo discorso sulla pesca a cosa serve? Direte voi. Serve, perché Pike era il nome del migliore amico di Buffy nel film originale da cui la serie è poi stata tratta. E nel film del 1992, a interpretarlo, c’era un volto conosciuto e amato in tutto il mondo: Luke Perry.
Avreste mai pensato che dietro questo nome si nascondesse un significato così? Questi personaggi delle serie tv sono sempre una sorpresa.
4) Malcolm Reynolds – Firefly
Prima che Westworld rubasse la scena ad altri prodotti western-fantascientifici, c’era Firefly a dominare, ideata da Joss Whedon, noto per aver creato anche Buffy l’ammazzavampiri e il suo spin-off Angel. Una serie televisiva composta da una stagione di 14 episodi andata in onda nel 2002 per la prima volta. Un peccato che sia stata subito cancellata dopo i primi episodi, perché aveva degli elementi davvero interessanti che potevano essere sviluppati. In ogni caso, prima di abbandonare gli spettatori, Firefly ci ha regalato un protagonista carismatico e valoroso, dal nome che lascia intuire la sua natura combattiva. Si chiama Malcolm Reynolds e rimanda senza ombra di dubbio al generale statunitense John Fulton Reynolds, uno degli ufficiali più valorosi e rispettati dell’dell’Unione nella guerra di secessione americana. Un nome, un programma.
5) Danny Mahealani – Teen Wolf
Stavolta non parliamo di un personaggio principale, ma di un personaggio secondario che è stato ricorrente soprattutto nella prima, nella seconda e nella terza stagione di Teen Wolf. Si tratta di Danny Mahealani, portiere della squadra di lacrosse della Beacon Hills High School e compagno di disavventure del branco guidato da Scott McCall. Danny intreccia una relazione con Ethan Steiner e quindi, a un certo punto della storia, finisce inevitabilmente anche lui nel mezzo di casini sovrannaturali. Però, c’è un aneddoto interessante che riguarda il cognome di Danny perché mahealani, in hawaiano, il termine significa “luna piena“. Un caso? Non credo proprio, in una serie che ha come protagonisti dei lupi mannari.
I personaggi i questa serie tv nascondono molti misteri e non vediamo l’ora di tornare di nuovo in questo mondo con il film revival.
6) Dr. Edwin Jenner – The Walking Dead
Dopo anni, ormai, anche The Walking Dead è giunta al termine, con non poca fatica e non pochi sforzi sia da parte della produzione che da parte degli spettatori. Ma non importa oggi il modo in cui la serie si è conclusa o il suo percorso per arrivare fino alla fine. Ci interessa piuttosto parlare di uno dei personaggi che l’hanno resa ciò che è. Il signore in questione è il Dr. Edwin Jenner (interpretato da Noah Emerich), un virologo del Centro di Controllo per Malattie. Ebbene, il suo nome e cognome sono un omaggio al Dr. Edward Jenner, un medico inglese conosciuto da tutti per aver introdotto il vaccino contro il vaiolo, considerato quindi il pare dell’immunizzazione. Anche in questo caso, i riferimenti alla storia e ai personaggi che hanno contribuito al suo sviluppo non poteva mancare, soprattutto quando si tratta di un argomento attuale (anche se quando è iniziato The Walking Dead era solo distopia) come quello di un’epidemia.
7) Miles Matheson – Revolution
Dal 2012 al 2014, sul canale statunitense NBC, è andata in onda Revolution, una serie di fantascienza cancellata purtroppo dopo due stagioni che presenta però come conclusione un fumetto di 4 capitoli. Il protagonista di questa serie, ambientata in un futuro distopico in cui l Terra è completamente diversa da come ce la immaginiamo (la società è tornata a una condizione precedente a quella della rivoluzione industriale), si chiama Miles Matheson. Il suo nome, ovviamente, nasconde un indizio prezioso. Non solo il termine miles deriva dal latino e vuol dire “soldato“, riferendosi quindi anche al ruolo che la milizia ricopre in questo nuovo ordinamento sociale, ma anche la parola Matheson, invece, deriva dallo scozzese perché è il nome di un clan che tradotto sta per “figlio di eroi“. Per questo personaggio si prospetta quindi un destino all’insegna del combattimento, di una lotta che gli permetterà di riconquistarsi la libertà a colpi di spada.
Come altri personaggi delle serie tv, anche il ruolo di Miles è segnato già dalla scelta del nome.
8) Donna Noble – Doctor Who
Una donna incredibilmente potente che da sola ha sconfitto nemici pericolosissimi. Una dona con la “D” maiuscola. Donna Noble ha vissuto momenti indimenticabili accanto al Decimo Dottore (interpretto da David Tennant) ma ha dovuto cancellarli forzatamente dalla sua memoria per poi tornare sula Terra. Una volta lì, sfortunata com’era stata con il suo matrimonio, ha sposato Shaun Temple, di cui ha preso il cognome. Ma non siamo qui per parlare della sua storia personale, bensì per dimostrarvi quanto sia particolare il suo nome. In italiano, Donna ha un significato ben preciso ed è piuttosto evidente a tutti, senza ulteriori specifiche. Temple deriva dal latino tempus che, ovviamente sta per “tempo” e che in Doctor Who ha un’importanza capitale. Noble, in inglese, ha più o meno lo stesso significato del termine “lordly”, cioè “nobile”, “signorile”, che a sua volta riporta alla parola “lord” (“signore”). Le tre sezioni che compongono il suo nome, sarebbero Donna – Tempo – Signore.
9) John Locke – Lost
Chi più di John Locke può vantarsi di avere un nome che nasconde un profondo significato? Forse nessuno. I creatori di Lost, J. J. Abrams, Damon Lindelof e Jeffrey Lieber, quando hanno ideato questo personaggio le hanno pensate davvero tutte. Oltre a essere un riferimento diretto al filosofo britannico John Locke, padre del liberalismo e antesignano dell’illuminismo, è anche un indizio sul suo carattere estremamente anticonformista, riflessivo, misterioso. Anche lo pseudonimo di John Locke, Jeremy Bentham, rimanda a un altro noto filosofo inglese, famoso nell’ambito della filosofia del diritto. Ovviamente Locke non è l’unico personaggio di Lost che cela un significato dietro il proprio nome. Basti pensare a Jack Shephard (il cui cognome significa “pastore” e dunque “guida”) o a Desmond Hume, il cui cognome richiama invece il filosofo scozzese David Hume, associato spesso proprio al suo compaesano Locke.
10) Pete Campbell – Mad Men
Che Mad Men sia un capolavoro senza pari e che nasconda un’immensa quantità di dettagli studiati appositamente per la serie non è più un segreto ormai (ne è un esempio il finale con cui le sette stagioni si sono concluse). Ma che si celi qualcosa anche dietro i nomi scelti per i personaggi principali forse non tutti lo sanno. Il caso più evidente è quello che riguarda Pete Campbell (interpretato da Vincent Kartheiser). Un personaggio opportunista, odiato da tutti, un uomo che nel corso degli anni e delle stagioni evolve davvero poco rispetto ad altri protagonisti di Mad Men. A ogni modo, il suo nome, o meglio il suo cognome, non è che un riferimento all’opera di Andy Warhol intitolata Campbell Soup Cans, nonché all’industria conserviera americana che, negli anni in cui il dramma di Matthew Weiner è ambientato, ha raggiunto il suo massimo splendore. Un simbolismo voluto e iconico, un rimando al periodo storico che fa da sfondo e da vero protagonista della serie e una piccola chicca per tutti gli appassionati.