10) Charlie Sheen (Due uomini e mezzo)
Sulla vita di Charlie Sheen si potrebbe scrivere un romanzo, seppur a tinte nerissime. Tanti gli errori che hanno costellato la sua esistenza: dall’alcol alle droghe, all’HIV, alle violenze domestiche. E chi più ne ha più ne metta (se volete approfondire, qui trovate una sintesi).
Ora, una parziale spiegazione sembrerebbe trovarsi nel disturbo bipolare recentemente diagnosticato. “Il mio comportamento maniacale di solito si manifesta con abuso di sostanze, alcool e feste sfrenate“, ha esordito Sheen. “Non succede in altri casi“. “Sono stato visitato e mi sono state fatte diagnosi al riguardo da abbastanza persone e non è più possibile ignorarlo. Non sono contrario a indagare questo aspetto: siamo arrivati fin qui, tanto vale sistemare tutto, no?“. Te lo auguriamo davvero, Charlie.