2) Ducktales
Negli anni ’80, Disney decise di investire nell’animazione televisiva con prodotti di qualità superiore a quelli solitamente destinati alla tv. Il risultato fu DuckTales, lanciato nel 1987 e ispirato ai fumetti di Carl Barks, il leggendario autore che diede vita a Zio Paperone e al suo universo narrativo.
La serie originale, recuperabile su Disney+, raccontava le avventure di Zio Paperone e dei suoi nipoti – Qui, Quo e Qua, insieme a personaggi iconici come Jet McQuack, Gaia, il maggiordomo Archie, il mago Amelia e il rivale Rockerduck. Ogni episodio raccontava un’avventura diversa, con la presenza di immancabili nemici come la Banda Bassotti. L’elemento chiave di DuckTales risiedeva proprio nel senso dell’avventura costante.
Ispirandosi ai fumetti di Barks, la serie spaziava dalle piramidi egizie alle giungle sudamericane, mescolando storia, mitologia e folklore con un irresistibile spirito da “caccia al tesoro”. Era anche un prodotto innovativo per l’epoca, con animazioni sopra la media per una serie televisiva e una sigla diventata leggendaria (“Life is like a hurricane, here in Duckburg…”). Il successo fu enorme: DuckTales fu il primo cartone animato Disney a essere distribuito a livello globale, arrivando anche al cinema con il film DuckTales the Movie: Treasure of the Lost Lamp. Che nostalgia!
Dopo quasi trent’anni, Disney ha riportato in vita la serie tv con un reboot che ha sorpreso tutti.
Quella del 2017 è stata una totale reimmaginazione della storia e dei personaggi, capace di modernizzare ogni aspetto del cartone animato senza perdere il cuore dell’originale. Visivamente, il reboot ha scelto uno stile ispirato alle illustrazioni vintage dei fumetti di Barks e Don Rosa. Il character design è più stilizzato e meno morbido rispetto alla serie classica. L’ aspetto appare dunque più dinamico e unico rispetto ad altre produzioni Disney contemporanee. Il reboot non solo ha riportato in scena i personaggi classici, ma ha anche creato un vero e proprio Duck Universe. Con riferimenti a serie storiche come Darkwing Duck e Cip & Ciop Agenti Speciali, ampliando la lore con trame più complesse.
Uno degli elementi più interessanti è stato il coinvolgimento della famiglia di Paperino, che nella serie classica rimane molto più marginale. Nel reboot, invece, Paperino ha un ruolo centrale. Viene esplorato anche il mistero della scomparsa della madre dei nipoti, Della Duck, creando un arco narrativo emozionante e carico di pathos. Con la conclusione di questo capitolo nel 2021, chissà che tra qualche anno vedremo una nuova incarnazione, pronta a farci gridare ancora una volta: “Woo-hoo!”
