I volti degli attori e quelli dei personaggi che interpretano sono indissolubilmente legati. Sono volti diversi ma sono anche lo stesso, un po’ come guardarsi in uno specchio deformato. Le espressioni si fondono, alcune smorfie sono le stesse, altre però no. Ma anche nei casi in cui trucco e parrucco allontanano il più possibile l’aspetto dell’attore o dell’attrice da quello del personaggio che interpreta, sappiamo bene chi si nasconde dietro la finzione dello schermo. E soprattutto, ci riesce davvero difficile pensare che a interpretare il personaggio in questione possa essere qualcun altro. Ma c’è un ma. Cambiare l’idea che si ha del volto di un personaggio a volte è possibile, anzi addirittura necessario. È il caso dei recast delle serie tv e dei film.
Quando parliamo di recast di un personaggio intendiamo nella stragrande maggioranza dei casi quello che succede quando l’attore o l’attrice che l’ha interpretato fino a quel momento deve essere sostituito. Impegni personali o professionali, litigi, crescita o rinnovata importanza del personaggio e in alcuni tristi casi anche la morte dell’interprete sono tra i motivi per cui una cosa del genere può accadere. E il risultato non è mai scontato. Ma in senso più ampio, parlare di recast può significare anche stravolgere completamente le caratteristiche di un personaggio, sia questo già esistente in altra forma o solo nelle menti degli autori. Stravolgerlo talmente tanto da avere come conseguenza lo stravolgimento anche della scelta dell’interprete.
E quale cambiamento più grande per un personaggio di quello del suo genere?
È successo più di una volta, sia palesemente che in maniera del tutto inaspettata, che il personaggio di una serie tv prendesse vita e corpo in modo diverso rispetto a com’era stato pensato. A volte, anche rispetto a com’era stato già raccontato nelle opere che precedono la serie stessa e dalle quali questa prende ispirazione. Personaggi nati come maschili che diventano femminili e viceversa, dando vita a storie nuove e altrettanto nuove opportunità . Personaggi che abbiamo amato così come li abbiamo visti, anche se in un caso il potenziale è ancora tutto da scoprire. E vi dirò di più, personaggi che a volte hanno cambiato le storie in meglio. È proprio di questi personaggi che oggi andiamo alla scoperta, tra notizie ormai risapute e totali sorprese. Spoiler alert: la più grande è alla fine.
1 – Katee Sackhoff – Scorpion in Battlestar Galactica
Diamo il via a questa lista di personaggi che sono stati portati sugli schermi con un genere diverso rispetto a quello originariamente previsto con il remake (o forse sarebbe meglio dire due) di una serie tv ormai molto datata. La serie in questione è Battlestar Galactica; la serie madre è invece Galactica, prodotta per un’unica stagione alla fine degli anni Settanta. Per comodità , parlando di Battlestar Galactica facciamo riferimento sia alla miniserie in due parti del 2003 – della durata totale di circa 3 ore -, sia alla serie andata in onda per 4 stagioni dal 2004 al 2009. Una serie che ha riscosso un certo successo di pubblico e critica, come testimoniato dalle numerose nomination ricevute a premi importanti. Ma soprattutto, come testimoniato dall’amore del pubblico per i suoi personaggi.
Tra questi c’è anche Kara “Scorpion” Thrace, nella versione americana conosciuta come Starbuck, tra i protagonisti tanto della serie quanto della miniserie che di questa è una sorta di lunghissimo episodio pilota. Tenente prima, capitano poi, Kara è un’abile pilota e il suo modo di essere riflette molto la sua carriera militare. Forte e spesso dura, ha però anche uno spiccato senso di indipendenza e la capacità di andare convintamente contro le regole. E per questi e altri motivi, è diventata uno dei personaggi più amati dello show, anche se l’inizio non è stato proprio dei migliori. Le critiche al personaggio sono state parecchie e il motivo è principalmente uno: nessuno si aspettava che ci fosse.
Scorpion è il frutto di un bel recast delle serie tv.
Nella serie madre del 1978 Scorpion era un tenente. Eh già , un uomo interpretato da Dirk Benedict, tra coloro che nei primi anni Duemila non si sono espressi benissimo sul personaggio di Katee Sackhoff. Ma a volte i cambiamenti hanno semplicemente bisogno di tempo. La sua Scorpion ha conquistato i cuori degli spettatori e anche quelli della critica, dato che l’attrice si è portata a casa un Saturn Award. Puntata dopo puntata, il nostro amore nei suoi confronti è cresciuto a dismisura. E ha dimostrato a tutti noi che cambiare può fare più che bene.
2 – Lucy Liu – Watson in Elementary
Quella composta dal geniale consulente investigativo Sherlock Holmes e dal suo fedele compare, il dottor John Watson, è una delle coppie letterarie più amate e raccontate di sempre. Un racconto portato avanti anche attraverso strumenti narrativi diversi dai libri. Film e serie tv incentrati sui personaggi nati dall’abile penna di Arthur Conan Doyle si sono susseguiti negli anni, e molti di questi hanno raggiunto un bel successo. Ma nel mare magnum di storie scritte e recitate, quella di Elementary occupa un posto speciale per una scelta narrativa ben precisa: aver cambiato il genere del dottor Watson. Al suo posto ritroviamo l’ex chirurgo Joan Watson interpretata da Lucy Liu, terapista di Holmes durante la sua riabilitazione e successivamente diventata la sua assistente.
Visto lo spessore del personaggio, quello di Watson in Elementary è probabilmente uno dei recast di genere più conosciuto e più palese di sempre. E non si tratta nemmeno dell’unico messo in atto nella serie, dato che il ruolo di Moriarty è stato interpretato da Natalie Dormer. Ma per quanto il genere di Watson sia diverso, che si tratti di John o di Joan la relazione che il personaggio instaura con Holmes non perde di spessore, profondità e complessità . Lucy Liu dà il volto a un personaggio che riesce a tenere testa a una personalità a dir poco difficile. Un personaggio che forse, rispetto agli altri film e alle altre serie basate sulle storie dell’investigatore, riesce anche a guadagnare un po’ di terreno in più. Un esperimento rischioso, ma sicuramente ben riuscito.