3) Bill Butcher prende il Comp-V: una delle scene delle Serie Tv che hanno cambiato le sorti della storia
Definitivamente contrastanti possono essere i pareri riguardo la sudata scelta di Butcher di prendere la temporary Comp-V, offertagli da Maeve. Neanche del tutto inaspettata invece che la scena della serie tv con la proposta di ottenere dei superpoteri, comparisse sullo schermo! Pertanto, che il furioso capo dei Boys abbia deciso di iniettarsi la fiala che per 24 ore lo avrebbe reso come le sue nemesi… non può renderlo colpevole in modo assoluto né tantomeno uno sprovveduto.
L’errore che gli si può recriminare è magari l’ipocrisia con cui ha affrontato la decisione
Sin dalla prima volta che la inietta infatti non lo comunicherà agli altri membri della squadra. Tuttavia non dimentichiamo che grazie ai superpoteri metterà fuori gioco Gunpowder, spalla destra di Soldatino, dopo aver fallito la prima volta che lo aveva combattuto in quel parcheggio. Inoltre Hughie, nonostante il divieto di Bill, riesce comunque a disobbedirgli rubandogli una dose e iniettandosela anche lui. Quindi in fin dei conti, vista la non affidabilità dei suoi collaboratori, ha fatto bene a non parlargliene subito probabilmente. Lo vedranno in azione con i loro occhi durante l’attacco al laboratorio russo, in cui verrà risvegliato dallo stato vegetativo proprio l’efferato Soldatino.
Tuttavia se a smuovere la primitiva rabbia di Butcher…
…non fosse stato l’aver perso l’amata moglie Betta a causa dei supereroi, la scelta di usare le loro stesse armi non sarebbe mai piaciuta al pubblico. Avrebbero letto la mossa come un cedere alla tentazione, un rendersi corruttibile e trasformare la ripugnanza nei confronti dei nemici come una sorta di invidia per loro. Però sappiamo bene che appunto sia lui che gli altri della banda, se sono sempre pronti a mettere in pericolo la loro vita e macchiarsi anche di svariati crimini, è proprio perché nobile è spesso la causa. L’importanza data alla famiglia e alla giustizia è tanto pregnante, nonostante delle volte sembrino messe in secondo piano.
Infine a dimostrazione di quanto detto a Hughie quando voleva iniettarsi la Camp-V, affermando con carisma che quello non era “potere in più ma soltanto una punizione”. Butcher ne diventerà vittima. Inizialmente quando, accusando gli effetti collaterali del Camp-V temporaneo, si infurierà con Grace Mallory per non avergli rivelato l’esistenza della super arma che in passato aveva “ucciso” Soldatino. Questa infatti sarebbe potuta essere altrettanto invasiva da riuscire ad eliminare anche Patriota. Quindi in quella occasione se ne andrà incolpando anche Ryan della morte di Becca. Il ragazzino, in preda alla rabbia, affermerà così di odiarlo e getterà per terra la medaglia di San Cristoforo regalatagli da Butcher.
Il secondo spiacevole momento che colpirà Butcher, arriverà nella terza stagione. A questo punto infatti gli verrà comunicato che a causa delle iniezioni gli resteranno pochi altri mesi di vita. Sulla sua pelle dimostrerà quindi quanto quei poteri siano velenosi, non accennando neanche in fin di vita a schierarsi dalla parte dei veri “cattivi”. In tutto questo il Patriota, suo più acerrimo nemico, sarà invece ancora vivo e acclamato dalla folla dopo aver compiuto l’ennesimo atto riprovevole.
Pertanto ci sarà sempre chi sosterrà che l’aiutino magico non sarebbe stato necessario
Poiché ritenendolo già abbastanza irruento, forte, volgare, rude e schivo, sarebbe riuscito a vincere in ogni caso. Anche a costo di perdere la vita durante un combattimento. Ma da vero eroe, senza contaminare il suo sangue e aggiungere il tanto odiato suffisso super. Altri invece continueranno a sostenere la scelta fatta dallo stesso Butcher. Iniettarsi soltanto “un’assicurazione alla vita”, un piccolo aiutino per poter distruggere il Patriota e i suoi seguaci ad armi pari e proteggere il piccolo Ryan nel momento più necessario. Perché il fine giustifica i mezzi e in quanto questa sembra, contrariamente a quando si potrebbe pensare, la decisione più credibile.
Il realismo si maschera infatti con l’elemento fantastico per eccellenza come può essere il superpotere. Ma in The Boys anche l’elemento più irrealistico ha una sua ragione di poter esistere nella realtà. Butcher rimane coerente con la sua persona, con lo stile della storia e con gli obiettivi dei buoni che sono costretti a fare i cattivi. Affinché sia possibile aprire una piccola breccia nel muro del male e farlo implodere insieme ai suoi esponenti senza possibilità di ritorno.