Don’t Say a Word, 2001.
Titolo che finalmente potreste conoscere. Nuovamente interpreta un villain che addirittura rapisce una bambina e finirà per essere accidentalmente seppellito vivo in una fossa in un cimitero, a causa del crollo di un grossa parete di terra. Bhe almeno si è portato avanti con l’inumazione!
Il Signore degli Anelli – La Compagnia dell’Anello, 2001.
La morte forse più celebre, epica e più conosciuta non solo della sua carriera, ma forse della cinematografia moderna. Il suo amatissimo Boromir verrà ucciso da ben tre frecce scagliate dal capo degli Uruk-hai, spirando tra le braccia di Aragorn e riscattando in pieno il suo onore. Non ci stupisce sapere che delle decine di scene di uccisioni interpretate, quella di Boromir sia la preferita dall’attore.
Equilibrium, 2002.
Un altro proiettile a fracassargli il cranio. Questa volta è ucciso da un colpo di pistola sparato dal personaggio di Christian Bale mentre quello di Bean legge un libro di poesia di Yeats, tentando di preparare la sua pistola per l’imminente scontro armato. Ma i riflessi gli giocano un brutto scherzo… ovvio o non si chiamerebbe Sean Bean!
Henry VIII, 2003.
In questo film per la Tv ecco una nuova accusa di tradimento infamante da parte del suo re. Vi ricorda qualcosa eh? Il suo personaggio viene catturato e appeso per le braccia contro un muro sopra un ponte levatoio e costretto a morire così lentamente di fame e stenti.
The Island, 2005.
Provate a seguire la complessità di questa esecuzione. Il suo malvagio antagonista viene colpito alla gola da un’arma uncinata da Ewan McGregor. Il quale tenta poi di strozzarlo con un cavo, proprio mentre la passerella dove si trovano cede, lasciando ambedue sospesi nel vuoto. Il protagonista Lincoln si salva tenendosi su proprio con quel cavo, che finisce per impiccare il cattivo dottor Merrick. Woooooow.