3. Bill Harder – Barry
In Non mi scaricare, la commedia del 2008 scritta e interpretata proprio da Jason Segel, recitava anche Bill Harder, che deve probabilmente a quel film l’inizio della sua celebrità. Bill Harder nasce come imitatore e doppiatore di un certo talento. Dopo essere stato uno dei volti noti del Saturday Night Live, ha iniziato la sua carriera di attore comico. Harder è uno di quei volti riconoscibilissimi della commedia americana ed è diventato noto negli ultimi tempi per la sua serie tv Barry. Realizzata nel 2018 per la HBO, Barry è arrivata a singhiozzi in Italia, con una programmazione che ce ne ha fatto assaporare la portata solo a distanza di mesi rispetto all’exploit avuto negli Stati Uniti.
Barry racconta le vicissitudini di Barry Berkman, un ex marine degli Stati Uniti diventato killer su commissione a basso costo. Trasferitosi a Los Angeles, Barry commette un omicidio e trova se stesso in una compagnia teatrale. Bill Harder ha scritto una dark comedy brillante, creando un personaggio, lo stesso da lui interpretato, che suscita empatia e un certo senso di angoscia. La serie tv ha avuto un grande successo, sia di pubblico che di critica. Ha vinto 10 premi su 39 candidature, tra cui due Emmy per il miglior attore protagonista e il miglior attore non protagonista e si è portata a casa tre nomination ai Golden Globe in mezzo ad una concorrenza spietata.
Non avrà segnato una generazione come Seinfeld, ma è una comedy che merita attenzione.
4. Donald Glover – Atlanta
Non ha bisogno di presentazioni Donald Glover, artista a trecentosessanta gradi che si è ritagliato uno spazio sia sulla scena televisiva che su quella musicale. Glover ha calcato le scene ottenendo una certa fama grazie alla serie tv Community, che lo ha reso riconoscibile al grande pubblico generalista. Ma il talento artistico di Donald Glover va ben oltre i ruoli televisivi. L’attore, produttore, cantante americano è stato uno dei punti di riferimento della scena musicale rap americana ed è stato contattato per la sceneggiatura di 30 Rock, per la quale si è distinto collezionando qualche nomination. Ma il suo vero capolavoro come sceneggiatore lo ha fatto con Atlanta, una serie tv che ha inglobato in sé le sue due grandi passioni, quella per la musica e quella per la tv.
Nello show, Glover interpreta Earn, un ex studente di Princeton che si ritrova squattrinato e senza una casa e si reinventa come manager tentando di far decollare la carriera del suo cugino rapper Alfred (Brian Tyree Henry, protagonista di recente nel nuovo interessante crime di Apple TV+, Dope Thief). Atalanta è una creatura trattata con estrema cura da Glover, che gli ha regalato una grande interpretazione. La serie è andata avanti per quattro stagioni, ha vinto due Golden Globe, due Emmy e una decina di altri premi, imponendosi come una delle migliori comedy dell’ultimo decennio.
