4) Ozark
Eravamo in pieno lockdown quando Netflix ha rilasciato la terza stagione di Ozark. E starcene chiusi dentro casa è diventato all’improvviso meno traumatico del previsto. Più traumatico è stato invece seguire le disavventure della famiglia Byrde in questo terzo capitolo, tra fiumi di soldi che si ripulivano e spari e sangue per le strade. Ozark è una serie che si guarda tutta d’un fiato, come fossimo parte noi stessi di quegli ingranaggi impazziti che delineano l’ossatura della storia. Marty Byrde era un ordinario consulente finanziario di Chicago, con una bella famiglia e una bella casa. Un giorno però decide di mettersi a riciclare il denaro sporco di un cartello messicano della droga. Lo fa come fosse una banale occupazione, un automatismo regolato da cifre, numeri e profitti. Il crimine, però, non ha nulla di ordinario e prevedibile, così Marty si ritroverà in un grosso casino e uscirne non sarà così semplice.
Tra le serie drama 2020, Ozark è indubbiamente una delle migliori.
La terza stagione ci ha portati ad un livello superiore, Marty e Wendy hanno imboccato una strada che sembra essere senza vie d’uscita. Le loro vite sono state completamente stravolte e irrimediabilmente compromesse e a pagare il prezzo di determinate scelte sono stati anche altri. Ozark non è semplicemente una bella serie. È un viaggio nelle paludi della coscienza umana. Nel fango, nella melma di un mondo perso e spacciato che, mentre ti riempie di soldi, ti succhia via la vita.