3) The Crown
È tornata con il solito seguito di chiacchiere e polemiche. È la serie che racconta la famiglia reale d’Inghilterra, che si intrufola nei segreti di Palazzo e ci costruisce sopra storie, romanzandole e rendendole appetibili per un pubblico esigente in fatto di period drama. The Crown riesce ad assestarsi su un livello di qualità molto alto. Lo ha fatto in tutte le sue stagioni, continua a farlo anche con la quarta. La regina Elisabetta – interpretata prima da Claire Foy, ora da Olivia Colman – è il grande fuoco attorno al quale si alimenta tutta la serie. Il suo ritratto è energico e delicato insieme, tenta di scostare le tendine pompose e magniloquenti che accompagnano la figura pubblica di una sovrana e di restituirci l’immagine di una donna che ha dedicato tutta la sua vita alla corona.
Era una delle serie drama 2020 più attese.
L’ingresso in scena di Lady Diana e del primo ministro Margaret Tatcher ha stuzzicato parecchio la curiosità del pubblico, per il quale questo spaccato di storia è ancora piuttosto fresco e vivo. The Crown non delude le aspettative. Regia e sceneggiatura restano impeccabili e ci consegnano un affresco della storia contemporanea che è una piccola opera d’arte. E che speriamo possa mantenersi tale anche nei prossimi capitoli della serie.