Tutte le storie hanno un inizio, ma non tutte hanno una fine. Alcune, in realtà, non hanno nemmeno un segmento centrale, quella parte in cui il potenziale narrativo arriva finalmente a sprigionarsi. Tra queste rientrano le serie tv cancellate prematuramente, dopo un’unica stagione o addirittura una manciata di episodi. Nemmeno il tempo che le vicende entrino nel vivo che, puf, lo show è sparito dal palinsesto o dal catalogo, lasciandoci con il dubbio su ciò che sarebbe potuto essere e che non sarà mai. Quali sono i titoli morti di una morte così precoce? Andiamo a scoprirli con la classifica delle 10 cancellazioni di serie tv più rapide di sempre.
1) Firefly
La firma di Joss Whedon non è bastata a garantire la sopravvivenza di Firefly, serie sci-fi western che nel 2002 ha visto andare in onda su Fox solo 11 dei 14 episodi che avrebbero dovuto costituire la prima stagione. Malgrado l’interruzione, Firefly non è finita nel dimenticatoio: nel 2003 ha vinto un Emmy nella categoria migliori effetti speciali e nel 2005 ha concluso il suo arco narrativo con il film Serenity, proiettato nelle sale e poi uscito in DVD. Ritenuta un’occasione sprecata dagli appassionati del genere, Firefly è destinata a rimanere uno dei più grandi rimpianti in materia di serie tv cancellate.
2) Still Star-Crossed
Persino a una collezionatrice di successi come Shonda Rhimes è capitato di fare un buco nell’acqua. Ebbene sì: la madre di Grey’s Anatomy, Scandal e Bridgerton ha all’attivo una serie che la ABC ha prima declassato con un cambio di programmazione decisamente penalizzante e poi silurato in via definitiva. Parliamo di Still Star-Crossed, trasposizione dell’omonimo romanzo di Melinda Taub. La serie si presentava come un ipotetico seguito di Romeo e Giulietta, con al centro le vicende che hanno investito Montecchi e Capuleti dopo la tragica scomparsa dei due amanti. A quanto pare, le sorti delle due famiglie veronesi non fanno particolarmente gola al pubblico.
3) Class
Spin-off, si sa, difficilmente è sinonimo di successo. Molti sono i prodotti derivati da franchise famosi andati ad arricchire il novero delle serie tv cancellate. Class non ha fatto eccezione. Imparentata con il cult fantascientifico Doctor Who, la serie è andata in onda per una sola stagione prima che Damian Kavanagh di BBC3 ne annunciasse la chiusura, ponendo fine alle avventure di Charlie, Ram, April e Tanya.
Non c’era nulla di sbagliato in Class. Credo che Patrick Ness abbia fatto un ottimo lavoro nell’esplorare questo magnifico mondo, ma la serie non ha sfondato. Alcuni show, semplicemente, non ci riescono.
4) Spinning Out
Netflix fornisce il suo degno contributo alla composizione della lista delle cancellazioni più rapide di sempre. Il catalogo della nota piattaforma streaming, perennemente in fase di aggiornamento, attua una selezione costante da cui molti titoli finiscono per essere falciati. Lo sa bene Spinning Out, serie del 2020 che non è andata oltre la prima stagione. Le vicende di Kat Baker, pattinatrice di alto livello costretta a lasciare l’attività sportiva in seguito a un infortunio, non hanno appassionato gli abbonati abbastanza da ottenere un seguito.
5) I Am Not Okay with This
I Am Not Okay with This ha ricevuto un’accoglienza decisamente migliore, eppure ha finito per rientrare ugualmente nel novero delle serie tv cancellate da Netflix. La serie di Jonathan Entwistle, già regista di The End of the F***ing World, ha come protagonista la diciassettenne Sidney Novak, che insieme alle problematiche tipiche dell’adolescenza si ritrova a dover affrontare la gestione di misteriosi superpoteri che sembrano innescati dalle sue stesse emozioni. La serie, inizialmente rinnovata per una seconda stagione, ha finito per pagare le riduzioni di budget provocate dalla pandemia da Covid-19.
6) Messiah
La lista delle serie tv cancellate da Netflix prosegue con Messiah. Aggiunta al catalogo nel Gennaio del 2020, racconta le indagini che l’agente della CIA Eva Geller compie su Al-Massih, personaggio che ha raccolto un ampio seguito di seguaci con le sue gesta al limite del miracoloso. Il compito di Geller è quello di scoprire se l’uomo sia davvero il nuovo messia per cui si spaccia o se si tratti di un impostore che si prende gioco delle persone. Il mistero è destinato a non essere risolto: i 10 episodi della prima stagione rimarranno senza un seguito.
7) Selfie
Eliza Dooley e la sua ossessione per i social network sono il tema centrale di Selfie, sitcom statunitense trasmessa dal 30 settembre al 25 novembre 2014 sul canale ABC. La serie tv con Karen Gillan nei panni della protagonista ha chiuso i battenti dopo i 13 episodi che compongono la prima stagione. Decisivi rispetto alla cancellazione sono stati i bassi ascolti e, forse, un umorismo non pienamente compreso.
8) FlashForward
Tra le serie tv cancellate dalla ABC rientra anche FlashForward, basata sull’omonimo romanzo di fantascienza dello scrittore canadese Robert J. Sawyer. Stando ai piani di partenza, FlashForward sarebbe dovuta durare dalle tre alle sette stagioni a seconda del successo ottenuto. Non è andata così: la messa in onda è stata interrotta dopo i 22 episodi che compongono la prima stagione, lasciando irrisolti i cliffhanger che avrebbero dovuto fare da ponte al prosieguo della storia.
9) Away
Un’altra serie fantascientifica che ha avuto vita breve è Away, entrata a far parte del catalogo Netflix nel settembre del 2020. Il viaggio su Marte dell’astronauta Emma Green, interpretata da Hilary Swank, ha avuto appena il tempo di iniziare prima di essere interrotto: a un mese di distanza dal rilascio dalla prima stagione, la piattaforma ne ha annunciato il mancato rinnovo.
10) Run
Chiudiamo la lista delle serie tv cancellate rapidamente con un contributo proveniente dalla HBO. L’emittente americana ha deciso di non concedere una seconda chance a Run, il thriller/commedia nera ideato da Vicky Jones e prodotto, tra gli altri, da Phoebe Waller-Bridge. La prima stagione, composta da 7 episodi andati in onda tra aprile e maggio del 2020, resterà anche l’unica.