Abbiamo parlato molto spesso di come le Serie Tv si avvicinano quasi pericolosamente alla vita reale, perciò da un po’ di tempo abbiamo smesso di stupirci quando vediamo rappresentate delle situazioni a noi fin troppo familiari.
Storie d’amore contrastate, problemi con la malavita locale, bullismo e chi più ne ha più ne metta. Per quanto tutto ciò vari, ovviamente, a seconda del genere che stiamo guardando, dobbiamo considerare che più le Serie Tv progrediscono, più la rappresentazione della nostra vita di tutti i giorni risulta veritiera.
Per logica conseguenza, dunque, l’accoppiata Serie Tv – friendzone sembra essere quasi obbligatoria.
Non c’è una sola persona, in tutto il mondo, che non abbia conosciuto la friendzone. Uno stato temporaneo, uno stile di vita… Possiamo definirlo come ci pare, ma tutti siamo convinti di una cosa: fa veramente schifo!
Pensate a quella vecchissima cotta che avevate per il vostro compagno di banco, o compagna, ai tempi delle medie. Una di quelle cose che, se lui o lei vi rivolgeva uno sguardo, vi scioglievate come un panetto di burro al sole estivo, la vostra bocca cominciava a balbettare cose sconnesse che a confronto persino Felicity Smoak versione agitata sarebbe stata un’oratrice professionista, e via che si cominciava con la figura di melma del giorno!
Ma poi, magari, cambiava qualcosa: improvvisamente riuscivate a prendere coraggio, a parlare un po’ con lui/lei senza troppa paura, magari solo con tanto sudore in tutto il corpo. Finalmente decidete, con chissà quale botta di coraggio, di dichiararvi… E niente, lui/lei vi fa chiaramente capire che amici sì, ma di più no.
E dopo un bel momento alla Gandalf in stile “TU NON PUOI PASSARE!” vi ritrovavate esattamente al punto di partenza, magari più imbarazzati e depressi di prima.
Se può farvi stare meglio, in ogni caso, questo tipo di schema si ripete tranquillamente anche nelle Serie Tv. Tra l’altro, credo che il termine sia stato usato, una delle prime volte, proprio in Friends, quando Joey parla a Ross del fatto che la sua cotta per Rachel non si realizzerà mai, definendo l’imbranato paleontologo “the king of the friendzone”. Da Ross e Rachel, a JD e Elliot, fino ad arrivare, più recentemente, a Clary e Simon. In tutti questi casi, dato che ci troviamo nel magico mondo delle Serie Tv, vediamo una friendzone reversibile. Infatti, tutte le coppie che ho appena citato riescono, alla fine, a mettersi insieme, anche se solo per poco.
Insomma, l’idea è quella di dare un faro di speranza secondo cui dalla friendzone si può uscire. Funziona davvero così? Nella vita vera le cose sono molto più complicate!
Ma invece di entrare nel merito della questione in sé, voglio parlare a tutti coloro che sono appena arrivati nella friendzone: lo so che siete disperati, che state soffrendo e che vorreste solo prenderlo/a a pugni!
Avete bisogno di qualcosa che vi distragga, o, in alternativa, di qualcosa che vi faccia così male da farvi piangere tutte le vostre lacrime. In entrambi i casi, alla fine del processo vi sentirete meglio, ve lo prometto!
Quindi, ho raccolto per voi dieci Serie Tv che vi consiglio di guardare se siete appena stati friendzonati. Ovviamente, si tratta per lo più di opinioni personali, e se voi conoscete altri show che possano aiutare chi sta male come voi, non esitate a farcelo sapere!
Ma ora basta straparlare e cominciamo!
1) Friends
Se effettivamente la Serie Tv è stata una delle prime a utilizzare questo termine, allora è altrettanto necessario che si meriti il posto d’onore in questo nostro elenco. È difficile trovare qualcuno che non abbia letteralmente amato le avventure dei sei amici più pazzi di New York, e che non si sia sentito quasi come se fosse abbandonato dalla famiglia, quando il telefilm si è poi concluso.
Perché guardarlo dopo che si è stati friendzonati? Perché ci aiuta a sfogare con lacrime e gelato tutte le nostre frustrazioni, perché ci porta a sentirci capiti da tutti i personaggi, forse qualcuno più di altri, e perché ormai la frase “We were on a break!” è meglio di un mantra. La perfetta combinazione di risate e disperazione. Lo adorerete!