8. BLACK MIRROR
Se pensiamo a Black Mirror, l’argomento della malattia mentale non è certo il primo che ci viene in mente. Tuttavia ne abbiamo vari esempi: il comportamento di Marie, la madre di Arkangel, chiaro esempio di ossessione e mania di controllo. La smania social della protagonista di Caduta Libera, che diventa motore di rottura e distacco dalla realtà. La glacialità del comportamento della protagonista di Crocodile, che si scopre assassina.
E così via, in un vortice di malessere e dolore che solo Black Mirror è in grado di generare.
Su tutte, Black Mirror indaga e sceglie di presentarci la malattia per eccellenza del nostro tempo. L’ossessione per i social, che trasforma tutti i protagonisti in automi, in esseri subumani capaci di commettere le peggiori atrocità per la smania di apparire, di postare, di condividere.