2. JON SNOW (GAME OF THRONES)
È stata una dura ricerca, ma siamo riusciti a trovare per voi una testimonianza del fatto che Jon Snow sa fare altre espressioni oltre a quella del cucciolo di Golden Retriever bastonato e abbandonato. Ci illudevamo di essercene liberati, e invece… Ma non è quello il motivo della sua (inspiegabile) popolarità: il ragazzo è un inguaribile emo, totalmente incapace di provare gioia di vivere o almeno una malinconia meno intensa del livello Joy Division a cui ci ha abituati.
3. DAENERYS TARGARYEN (GAME OF THRONES)
L’esempio di come, anche in un continente immaginario, il sistema delle caste continua ad esistere. La nana dai capelli platino e dalle sopracciglia inspiegabilmente nero corvino (e alquanto bisognose di una bella sistemata da un’estetista Dothraki), oltre a possedere un nome imponente, non ha altri diritti né meriti sul Trono di Spade. Arrogante, indecisa, supponente, prolissa, piena di sé e assolutamente digiuna di diplomazia o quantomeno della lettura di un Bignami su come si governa un regno, la sua popolarità è assolutamente ingiustificata.