3) Gregory House (Dr. House)
โBuongiorno malati e buongiorno anche ai loro cari: tanto per non perdere tempo con inutili ciance, io sono il Dr. Gregory House, potete chiamarmi Greg, sono uno dei tre medici in servizio in clinica stamattina. Io sono un abilitato, un diagnosta cronicamente annoiato con duplice specializzazione in malattie infettive e nefrologia, nonchรฉ lโunico medico che lavora qui contro la sua volontร . Niente paura, per molti di voi per fare il mio lavoro basterebbe una scimmia con una scatola dโaspirina. Ah, a proposito, se sarete particolarmente seccanti mi vedrete prendere questo: รจ vicodin, รจ mio, non potete averlo. Oh no, non ho il problema del controllo del dolore, รจ proprio il dolore il mio problemaโฆma chi lo sa, magari mi sbaglio, forse sono troppo impasticcato. Allora, chi sceglie me?โ.
Noi Dr. House, noi ti sceglieremo nellโeternitร .
2) Sherlock Holmes (Sherlock)
Probabilmente bastava giร solo la recitazione di Benedict Cumberbacht per adorare Sherlock Holmes, visto che ha reso Arthur Conan Doyle piรน giovane che mai, perรฒ il discorso non si puรฒ โridurreโ solo a questo. La precisione dei suoi ragionamenti, lโineffabilitร degli occhi, il talento puro nellโarte dellโinvestigazione che fuoriesce da ogni suo poroโฆรจ giusto, anzi sacrosanto, anzi meglio ancora โelementareโ consegnarsi immediatamente allโinvestigatore piรน famoso di sempre.
1) Rust Cohle (True Detective)
Quanto diavolo ci manca Rust Cohle? Tanto, tantissimo. โRust poteva litigare con il cielo se non gli piaceva il tono di bluโ, questa รจ la leggendaria frase con cui Marty Hart ce lo introduce e lui compare magicamente, decadente come sempre nel fumare la miliardesima sigaretta, per poi rispuntare piรน vecchio e ancora piรน malconcio rispetto alla precedente scena. Non deve nemmeno parlare, ci basta vedere come si muove e il modo in cui afferra gli oggetti attorno a sรฉ. Ci hai fottuti, Cohle.