8) BLACK SAILS
Il contesto piratesco non ha mai eccelso per bontà d’animo e simpatia, eccezion fatta per qualche exploit firmato Johnny Depp. In “Black Sails” non esiste un vero e proprio buono, anzi, ogni singolo personaggio appartiene sostanzialmente alle sfumature più oscure, con qualche rara elevazione di colore grigiastro. Prendiamo ad esempio il protagonista, Flint: egli fa di tutto per essere un giusto, con quel suo sguardo intelligente e le considerazioni apparentemente sagge, eppure rimane una canaglia capace di tradire e sgozzare senza remore nel momento del bisogno. Tra i corsari non c’è spazio per la purezza, nemmeno nella loro declinazione televisiva.