3) HOUSE OF CARDS
Per la sola presenza di Kevin Spacey, “House of Cards” merita di accedere all’Iperuranio delle serie più cattive di sempre e infatti lo troviamo sul nostro podio. Il presidente degli Stati Uniti d’America (sinistramente assimilabile a quello attuale…) viene qui raffigurato come un uomo senza pietà né vergogna, che nel corso della sua lunga carriera si è lasciato dietro una scia di marcio e di sangue a dir poco insospettabile pur di scalare la catena alimentare della politica e issarsi al suo gradino più alto. Frank Underwood ci mostra una realtà famelica e diabolica, dove sei non abbastanza forte per gestire i tuoi avversari vieni divorato vivo: non proprio bruscolini.