5) Samurai Gourmet
Un vecchietto rinsecchito con la barba bianca, un samurai estremamente testardo e una cascata di riso, ramen e natto: esiste qualcosa di più giapponese di “Samurai Gourmet”?! Probabilmente no, ma non bisogna cadere nell’errore di scambiare le vicissitudini di Takeshi Kasumi per una caratterizzata presa in giro delle usanze nipponiche, al contrario esso è una bella rappresentazione (in chiave leggera) di una cultura molto lontana dalla nostra che si basa su valori come la formalità, la riservatezza e l’onore. Una cultura da cui c’è molto da imparare.