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I 10 peggiori stereotipi sull’Italia che ci hanno regalato le Serie Tv straniere

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Inutile dire che l’Italia e l’italiano medio sono stati sdoganati fin dall’inizio dei tempi nelle Serie Tv. Ma la colpa non è da attribuire solo alle Serie straniere, perché anche nella nostra stessa casa di esempi pregiudizievoli ne abbiamo a valanghe.
In sostanza, l’italiano standard ha le sembianze (almeno quelle comportamentali) di uno come Gabriel Garko, che per carità, sarebbe perfetto in un fermo immagine, ma come rappresentante dell’italianità… lasciamo stare.

Sono tanti i pregiudizi che aleggiano intorno alla penisola italiana. Pregiudizi sul cibo, sulla religione e su molti altri aspetti. E le Serie Tv sono il posto perfetto per raccoglierli tutti, a volte rappresentati in maniera originale e veritiera, altre volte in maniera esagerata e grottesca.

Questi dieci pregiudizi sono forse quelli più utilizzati per raffigurare l’Italia e gli italiani nelle Serie Tv.

#1 La mafia
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Come non ricordare I Soprano (qui potete leggerne un approfondimento), o anche solo Tony il ciccione dei Simpson? Questi due personaggi sono l’emblema della mafia italiana. Uomini corrotti, determinati e dediti al crimine. Purtroppo l’Italia si porta dietro questo fardello da molto tempo e le Serie Tv straniere non hanno fatto altro che prenderne atto e utilizzare questo mondo a loro vantaggio. Il tipico boss mafioso italiano con il sigaro in bocca e con un paio di chili in più, con un forte senso della famiglia e una sfrenata fede in Dio.

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