10) La vittima (Hannah Baker)
Non ha particolare difetti fisici, non è psicopatica, non è cattiva, non le interessa di stare al centro dell’attenzione. Non è neppure una che cambia spesso ragazzo, o che si droga, o che abbia in realtà qualche reale motivo per essere l’obiettivo principale per lo sfogo altrui. Riesce a essere lo stesso un bersaglio su cui sparare, fuoco a volontà contro di lei, divertiamoci un po’. Gli amici la lasceranno sola per non essere bersagliati a sua volta e tutti gli altri diranno “Ma fa la vittima, che lagna“. Lei farà una fine orribile solo per il fatto di essere se stessa.