3) Supernatural (purtroppo)
Dopo quindici anni Supernatural ha chiuso i battenti. Le aspettative erano altissime ed era probabile che molti non sarebbero rimasti completamente soddisfatti dal finale.
Ma avremmo volentieri aspettato di più. Perché la fine di questa serie tv nel 2020 è stata un autentico e colossale disastro.
Si salvano solo i primi minuti, poi l’episodio cade nel no-sense più assurdo. E sul gradino più alto c’è sicuramente Dean. Un cacciatore che è sopravvissuto a ogni genere di demone, che è stato all’inferno, che ha battuto Morte e Chuck, che ha fermato l’Apocalisse e via dicendo, è stato ucciso nientemeno che da un chiodo. Mentre affrontava dei banali vampiri. Ma davvero? Per non parlare della sua crescita, completamente gettata al vento. Tradendo lo stesso personaggio: un uomo che, pur avendo tanti problemi e non sentendosi degno, cerca sempre di fare del bene.
Di Castiel, dopo il suo emozionante e doloroso sacrificio, se ne sono dimenticati tutti. Così come di Eileen, grande amore di Sam, completamente sparito dai radar.
Ecco perché questa serie è inserita tra i purtroppo: oltre al dispiacere, quel finale sembra scritto da chi non conosce minimamente l’essenza di Supernatural.