3) Shameless
Abbiamo tutti quel lato di follia che esce fuori nei momenti più disparati. Lanciare urla da arpia quando i nostri fratelli fanno qualcosa che non dovrebbero; rubacchiare dal portafogli di papà prima di uscire; imbrattare il muro del bagno della scuola durante l’ultimo anno. Non saranno cose viste in Shameless, lì si comportano molto molto peggio, ma di certo mi hanno fatto sentire meglio. A volte bisogna essere un po’ svergognati e perdere il controllo per sopravvivere. Shameless mi ha fatto sentire me stessa quando Fiona, sempre così forte e responsabile, aveva le sue crisi di pianto, proprio come me. Lei non ce la fa a sopportare tutto quello che le crolla addosso da quando è adolescente; quindi qualche volta molla la presa e si lascia andare.
Anche quando essere noi stessi non è bello e vuol dire risultare sgarbati o egoisti, va bene così. Se, nelle ultime stagioni della Serie, Fiona non avesse delegato parte delle sue responsabilità ai fratelli – che per questo l’hanno reputata prepotente e avida – non avrebbe fatto quel piccolo passo avanti per migliorare la propria vita. Lavorare per sé stessi non è mai un danno. Dobbiamo avere la forza di dire no, come fa Fiona, senza sensi di colpa.