5. DARK
Non poteva mancare Dark come chiusa di questo articolo. La pioggia, in Dark, è onnipresente, e la cosa paradossale è che i personaggi sembrano così avvezzi ad essa da non sentire il bisogno di utilizzare un ombrello. Si lasciano travolgere dalla pioggia incessante, quasi facesse parte del loro destino, come se non avessero altra scelta o non la sentissero nemmeno più. In Dark la pioggia completa il quadro di una città, Winden, descritta come tetra, paralizzata in un loop temporale, come i personaggi si ritrovano a commettere gli stessi errori, decennio dopo decennio. E dove la pioggia continua a cadere incessante, senza il suo potere salvifico e di redenzione, ma solo per dipingere un quadro ancora più tetro e decadente.