Se c’è una cosa che la recente nascita e repentina conclusione di 1899 ci ha insegnato è che la cancellazione di serie tv in maniera inaspettata fa male al cuore. Dopo il successo della serie tedesca nessuno si aspettava che Netflix potesse decidere di darle un taglio così netto, invece è andata così e nessuna lamentela dei fan riuscirà a cambiare la situazione. Cancellare una serie può essere traumatico per il suo pubblico, che si ritrova da un momento all’altro dal non vedere l’ora di scoprire come proseguiranno le storie a cui è affezionato al doversi fare una ragione del fatto che queste non avranno un seguito. Eppure, succede. Che sia per ragioni di critica, di budget o di inaspettati cali nella visione, ci sono serie tv che vengono cancellate continuamente, anche quando noi tutti meno ce l’aspettiamo. E quindi, meglio farsi trovare preparati.
Anche il 2023, infatti, potrebbe portare con sé la cancellazione di serie tv in via massiva. Anzi, lo farà di sicuro. E se è vero che alcune continueranno a essere totalmente inaspettate e a far male alla sfera emotiva dei fan, su altre è molto più semplice farsi un’idea, avendo un rischio molto più alto e oggettivo.
1 – The Witcher
Ultimamente di The Witcher si sta parlando tantissimo: la terza stagione non è ancora stata diffusa da Netflix eppure è ormai da diversi mesi al centro del dibattito seriale. Il motivo? Ovviamente l’abbandono della serie (o il licenziamento, chi lo sa) da parte di Henry Cavill – interprete del protagonista Geralt di Rivia anche nella stagione ancora inedita – e la sua sostituzione con Liam Hemsworth. In linea teorica la piattaforma ha già già rinnovato The Witcher per una quarta stagione, per la quale è stato appunto scritturato l’attore. Eppure, c’è un ma. La diffusione della notizia dell’addio di Cavill è stata infatti seguita da una grande quantità di lamentele da parte dei fan che vogliono rivedere il loro beniamino nel ruolo che fino a poco tempo fa è stato suo, avviando a tal fine anche una petizione su Change.org. E nel caso in cui la diffusione della terza stagione non dovesse andare come Netflix si aspetta, consapevoli del fatto che la piattaforma non si fa problemi a cancellare anche serie considerate incancellabili, non è detto che la decisione già presa resti immutata. Non ci resta che attendere luglio per capire quale accoglienza riceverà The Witcher 3 e dunque quale sarà il suo destino. Che sia la prossima cancellazione di serie tv iper acclamate?
2 – Grey’s Anatomy
Può un attore o un’attrice cambiare le sorti della serie di cui è protagonista? Certo che può, soprattutto se si chiama Ellen Pompeo e il suo personaggio è Meredith Grey. Quando si parla di Grey’s Anatomy non si può non parlare di colei che ne è la voce narrante e il volto principale ormai dalla bellezza di diciannove stagioni. La sua presenza però, proprio a partire dalla stagione attualmente in onda (anche se al momento nel pieno della pausa invernale) è stata drasticamente ridotta. Una stagione diversa dal solito, più breve e senza la sua protagonista per la metà degli episodi, non può che farci porre qualche domanda sul futuro della serie. Dove sta andando Grey’s Anatomy? È in dirittura d’arrivo? Per adesso non abbiamo ancora certezze a riguardo, e probabilmente una risposta definitiva potremo averla solo dopo il finale di stagione, previsto negli Stati Uniti a marzo. Certo, non arrivare al traguardo della cifra tonda sarebbe un vero peccato, ma forse è il momento di cominciare a familiarizzare con l’idea che anche Grey’s Anatomy giungerà presto o tardi a una fine.
3 – Uncoupled
Qui arriviamo alla cancellazione di serie tv che, nel caso in cui dovesse essere comunicata, mi farebbe più male: quella di Uncoupled. In un’unica stagione questa serie Netflix con Neil Patrick Harris nel ruolo del protagonista Michael Lawson è riuscita a trattare in modo ironico e coinvolgente tematiche che non ritroviamo spesso al centro della narrazione seriale; una fra tutte: cosa succede quando a quarant’anni le certezze sulle quali hai basato buona parte della tua vita adulta crollano come un castello di carte? Gli otto episodi della prima e attualmente unica stagione di Uncoupled si sono conclusi con un colpo di scena un po’ atteso un po’ disdegnato, una scelta che ha lasciato le porte della serie più che aperte, direi proprio spalancate alla seconda stagione. Una stagione il cui annuncio ufficiale, però, non è ancora arrivato. E se è vero dunque che la storia non solo permette, ma quasi pretende di essere ancora raccontata, è vero anche che possiamo cominciare a temere per le sorti della nostra attesa. Con Netflix, ormai lo sappiamo, non si sa mai. Ma è lecito anche continuare a sperare.
4 – The Flight Attendant
Un’altra serie per la quale possiamo (e forse dobbiamo) temere nel 2023 è The Flight Attendant, produzione HBO che è in parte riuscita a staccare la sua protagonista Kaley Cuoco dal celebre ruolo di Penny in The Big Bang Theory. La serie, che conta all’attivo due stagioni, ha avuto un discreto successo che ha portato il pubblico a pensare in positivo riguardo a un suo ipotetico rinnovo per la terza. Le carte in tavola hanno però cominciato a scombussolarsi nel momento in cui la stessa Kaley Cuoco ha affermato di non essere sicura della sua realizzazione, vedendo difficile la scrittura di un prosieguo all’altezza per il suo personaggio e per la storia nella sua totalità. Da allora diverse notizie si sono susseguite al riguardo: la terza stagione ci sarà, potrebbe non esserci, non ci sarà, ci sarà senza Kaley. Insomma al momento, almeno per quanto io ne sappia, la situazione non è per niente chiara. E quindi, come l’esperienza ci insegna, forse è meglio cominciare a tremare.
5 – Titans
Concludiamo questa lista delle serie che rischieranno seriamente la cancellazione nel 2023 con Titans, arrivata ormai alla sua quarta stagione, l’ultima delle quali ancora inedita in Italia. La storia basata sui Giovani Titani della DC Comics ha conosciuto fortune alterne e attualmente la realizzazione della stagione 5 è ancora appesa a un filo. La serie potrebbe infatti subire le peggiori conseguenze della fusione tra Warner Bros e Discovery, dalla quale non tutti i prodotti originari sono usciti vivi e vegeti. E un destino simile vale anche per Doom Patrol, spin-off proprio di Titans, la cui quinta stagione è attualmente in dubbio almeno tanto quanto quella della serie madre. Non resta che scoprire se i supereroi riusciranno a cambiare in meglio il loro stesso destino.