Vi è mai capitato di guardare una serie tv ed essere abbastanza confusi alla fine? Bene, allora siete capitati nel posto giusto. Nell’articolo di oggi parliamo di 5 serie tv che sono un insieme di tante cose. Ma attenzione, non prendetela come una cosa negativa perché cambia di caso in caso.
Ci sono serie tv che si presentano come “onnicomprensive”, cioè attraverso la loro storia si propongono di spaziare tra i più svariati argomenti. Così, alla fine, non ci sembrerà di guardare solo una serie tv ma un affresco di conoscenza umana. Altre serie tv, invece, nel tentativo di fare troppo finiscono per esagerare. Evidentemente non conoscono bene il detto.
Ecco quindi 5 serie tv che nelle loro storie propongono un mix di tante cose. Promosse o bocciate?
1) THE OA
È uscita in sordina lo scorso inverno su Netflix, senza alcun marketing o passaparola. The OA racconta la storia di Praire Johnson, ragazzina cieca, che dopo essere scomparsa nel nulla per sette anni ritorna a casa e inspiegabilmente ha riacquistato la vista. Il racconto è narrato da Praire stessa: durante le puntate scopriamo ciò che le è successo in tutti questi anni e nel frattempo assistiamo alle conseguenze del suo ritorno nella comunità. Ma il punto è che, essendo Praire la voce narrante, non siamo certi che si tratti anche di un narratore attendibile.
Alla fine di questo viaggio che è The OA , nessuno di noi ha ben chiaro che cosa abbia appena visto. La serie tv ci lascia con un milione di domande e ogni nostra certezza è spazzata via durante il season finale. Il genio o forse la follia della serie è questo: “sei sicuro di ciò che hai visto?”.