Luke Cage
La parte lenta di Luke Cage è forse colpa della sceneggiatura un tantino troppo ripetitiva e un po’ deludente (a tratti). Infatti la serie Marvel, che introduce il personaggio già visto in Jessica Jones, a lungo andare annoia.
I primi episodi scorrono bene e godono dell’effetto novità, partendo dal taglio black delle vicende, ma proseguendo si arriva alla settima puntata con lentezza e ripetitività ammorbante. I colpi di scena si avranno solo verso le ultime due puntate, per il resto la si vorrebbe vedere quasi a velocità raddoppiata. Nulla da togliere ovviamente ai temi che tratta e alla colonna sonora hip hop azzeccatissima. Le scene d’azione non sono spettacolari e mancano di stunt da “supereroe“, di fatti ne esce fuori un Luke troppo forte per i suoi avversari. Ma egli stesso non usa i poteri a suo vantaggio, anzi, gli scontri si rivelano essere divertenti e non spettacolari, abbassando un po’ i toni della Serie Tv. A mio modesto parere, ciò che regge la trama non è tanto il supereroe, ma il cattivo, Cottonmouth e il suo (discutibile) attaccamento nei confronti dei quartieri in cui è cresciuto.