1992
Ho difficoltà anche solo a trovare qualche argomento positivo riguardo 1992, ma di sicuro la lentezza è uno degli aspetti negativi. Abbastanza attesa dal pubblico italiano, il risultato è stato solo quello dell’ennesima fiction della più classica tradizione italica.
È un prodotto che ha cercato (inutilmente) di combinare aspetti come corruzione e realismo, con scene di discutibile qualità. Tra nudismo gratuito, porte sbattute, dialoghi insulsi e transizioni (e pause) di una lentezza assurda. Condito poi dall’espressività di un sasso da parte di Stefano Accorsi. Insomma, già alla seconda puntata si sentiva puzza di Rispetto e Onore lontano un miglio. Ci si aspettava una rivoluzione delle Serie Tv italiane, invece ci siamo ritrovati un Romanzo Criminale di categoria B. Pazienza.