2. HANNIBAL (FETICISMO DEL CIBO)
Hannibal Lecter ha un modo tutto suo di vivere la sessualità . Intuiamo una sua attrazione soprattutto mentale per Will, e le avventure passeggere con Alana e la dottoressa Bedelia non bastano a toglierci questo interrogativo: come vive il sesso, uno psichiatra cannibale? Nel caso di Hannibal, la sua ricercata eleganza e la sua instancabile ricerca estetica ci portano a concludere che il cibo, principale piacere e occupazione del nostro psichiatra, sia visto anche come oggetto sessuale, che Hannibal cura fino allo spasimo per provocare nei suoi ospiti un’estasi quasi erotica. Il fetish del cibo sconfina con quello del sangue, e della carne umana, spingendoci in angoli della mente che nessuno di noi può veramente comprendere: limitiamoci a dire che il cibo, per Hannibal, è una delle poche connessioni vere e genuine che ha con il mondo, e l’unico modo per possedere, mentalmente, le sue vittime e i suoi ospiti.